Gruppo per Ritrovare Economie e Nuove Opportunità
Trasferimento d'innovazione e di conoscenze relative al processo di produzione di Agresto e di altri composti ad alto valore aggiunto provenienti dai sottoprodotti e d'interesse per la cosmetica, la cura del corpo e la salute umana.
Il progetto AGRENO ha ri-scoperto, individuato, caratterizzato e valorizzato un prodotto che ha tutte le caratteristiche per divenire elemento tradizionale dell’Amiata e della Toscana intera. Il processo di ri-territorializzazione dell’Agresto al contesto Amiatino, e più diffusamente a quello Toscano si potrà realizzare, in un tempo anche breve, grazie alla volontà di alcuni produttori di costruire dei circuiti alimentari alternativi rispetto ai circuiti convenzionali di produzione e consumo. L’Agresto, questo condimento antico e nuovo allo stesso tempo, che nasce da un territorio per certi aspetti marginale ed interno, si inserisce a pieno titolo fra i prodotti dietetici e salutistici e l’innovazione nel processo produttivo, che è andato a migliorare il processo artigianale iniziale grazie alle soluzioni concrete messe a punto, riesce ad ovviare alle forti oscillazioni di produzione e garantirne lo standard qualitativo e di salubrità del prodotto richiesto nel commercio.
AGRENO è sicuramente un progetto trasferibile ad altri contesti vitivinicoli toscani, proprio per il suo approccio di filiera completa e per l’attenzione verso tutti gli attori che la compongono. Proprio per l’interesse suscitato, le due Unioni dei Comuni Montani Amiata Grossetano ed Amiata Val d’Orcia hanno finanziato, fuori dal progetto con risorse proprie, il “Codice Sensoriale dell’Agresto” edito dal Centro Studi Assaggiatori di Brescia, entrato a far parte della collana di tutti i prodotti degustabili. Con questa importante pubblicazione si dà importanza massima al lavoro di definizione del prodotto Agresto nel contesto toscano, attualizzandone la produzione.
- Identificazione di vitigni autoctoni e di piante officinali dell'Amiata d'interesse per la produzione dell'agresto e definizione del processo di raccolta delle uve immature diradate e loro utilizzo.
- Definizione di almeno due ricette che più valorizzino le caratteristiche funzionali e gastronomiche del prodotto.
- Controllo del processo e impianto pilota per la produzione dell'agresto.
- Scheda Descrittiva e Panel di degustazione
- Identificazione di composti HAVC con interesse cosmetico e nutrizionale nei residui di lavorazione.
- Identificazione dei parametri analitici dell'agresto (profilo fitochimico, antiossidante e antibatterico).
- Diffusione risultati
La realtà agricola Toscana, in molte zone caratterizzata da una frammentazione e da condizioni ambientali che la rendono poco competitiva per le produzioni agrarie convenzionali, presenta, per contro, una notevole predisposizione a esprimere prodotti agro-alimentari d'eccellenza, che ben s'inseriscono nella crescente domanda di prodotti alimentari in cui i requisiti gastronomici si associano a qualità salutistiche e funzionali.
Sviluppare, validare e valorizzare una nuova generazione di prodotti ed estratti agroalimentari, a partire da quelli già inseriti da ARSIA nel Registro dei “Prodotti tradizionali della Regione Toscana”, contestualizzandoli alle esigenze specifiche del territorio dell'Amiata. Nello specifico, il progetto si concentra sull’Agresto, condimento antico ottenuto dalla cottura di uve acerbe con spezie e aromi, che allo stato attuale presenta una produzione estremamente ristretta sia in termini di varietà che di quantità, impedendone uno sviluppo sostenibile.
Il progetto AGRENO ha ri-scoperto, individuato, caratterizzato e valorizzato un prodotto che ha tutte le caratteristiche per divenire elemento tradizionale dell’Amiata e della Toscana intera. Il processo di ri-territorializzazione dell’Agresto al contesto Amiatino, e più diffusamente a quello Toscano si potrà realizzare, in un tempo anche breve, grazie alla volontà di alcuni produttori di costruire dei circuiti alimentari alternativi rispetto ai circuiti convenzionali di produzione e consumo. L’Agresto, questo condimento antico e nuovo allo stesso tempo, che nasce da un territorio per certi aspetti marginale ed interno, si inserisce a pieno titolo fra i prodotti dietetici e salutistici e l’innovazione nel processo produttivo, che è andato a migliorare il processo artigianale iniziale grazie alle soluzioni concrete messe a punto, riesce ad ovviare alle forti oscillazioni di produzione e garantirne lo standard qualitativo e di salubrità del prodotto richiesto nel commercio.
AGRENO è sicuramente un progetto trasferibile ad altri contesti vitivinicoli toscani, proprio per il suo approccio di filiera completa e per l’attenzione verso tutti gli attori che la compongono. Proprio per l’interesse suscitato, le due Unioni dei Comuni Montani Amiata Grossetano ed Amiata Val d’Orcia hanno finanziato, fuori dal progetto con risorse proprie, il “Codice Sensoriale dell’Agresto” edito dal Centro Studi Assaggiatori di Brescia, entrato a far parte della collana di tutti i prodotti degustabili. Con questa importante pubblicazione si dà importanza massima al lavoro di definizione del prodotto Agresto nel contesto toscano, attualizzandone la produzione.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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Sito web del progetto
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Sito web
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La brochure del Gruppo Operativo Agreno
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Materiali utili
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Speciale Agreno sul numero di ottobre 2022 di Dimensione Agricoltura
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Materiali utili
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Materiale relativo all’incontro tematico del G.O. Agreno del 26 maggio 2021
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Materiali utili
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Materiale relativo al convegno del G.O. Agreno del 2 dicembre 2022
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Materiali utili
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I piatti a base di Agresto
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Materiali utili
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La relazione finale del progetto
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Materiali utili
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Le relazioni scientifiche del progetto
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Materiali utili
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