La viticoltura è una delle colture che fa un maggior uso di prodotti fitosanitari. La maggior parte di essi viene utilizzata per il controllo delle patologie, mentre altri prodotti vengono utilizzati per il controllo di insetti e acari. Inoltre, in vigneto è necessario spesso usare anche erbicidi, quando altri metodi di controllo delle infestanti non risultano efficaci.
L'uso dei prodotti fitosanitari e dei fertilizzanti e il loro impatto sulla salute pubblica, sulla qualità dei cibi e sulla loro possibile contaminazione è ormai da qualche anno un tema di particolare interesse per l'opinione pubblica. Diversi sono stati i dibattiti avviati in proposito, e spesso i timori per la salute e per la contaminazione dei prodotti agricoli e viticoli, generati anche da diversi scandali alimentari scoppiati negli ultimi decenni, hanno portato a uno scontro tra cittadini e imprenditori del settore agroalimentare.
Il focus innovazione in viticoltura si propone di fare il punto della situazione in relazione alla difesa fitosanitaria, in particolare esaminando le pratiche virtuose già esistenti e dandone diffusione, e di avviare una riflessione su come sia possibile migliorare la comunicazione tra gli addetti del settore e la società civile. Due sono le linee di attività del focus, identificate in seguito ad alcuni incontri ad hoc organizzati con esperti del settore, ossia:
- la difesa fitosanitaria;
- la comunicazione con la società civile.
La difesa fitosanitaria
Questionari sulla difesa in viticoltura: risultati
Terzo incontro - Asti 8 febbraio 2019
Secondo incontro - Gruppo di lavoro dell'Italia centrale: 29 novembre 2018
Primo incontro - Gruppo di lavoro del Triveneto
Comunicazione con la società civile
Questionari sulla difesa in viticoltura rivolti ai cittadini: risultati
Terzo incontro - Conegliano (TV)
Secondo incontro - Bologna 9 Maggio 2019
Primo incontro - Verona 6 Aprile 2018
Altre iniziative
Il Focus innovazione viticoltura alla Conferenza del IOBC/WPRS Working Group (Portogallo)
Tavola Rotonda: Circolando… in Vigneto: gli studenti riflettono sul prosecco sostenibile