Recupero, Salvaguardia e Valorizzazione della Biodiversità Viticola in Emilia Romagna
Il progetto si pone l’obiettivo di contrastare il rischio di perdita di biodiversità viticola regionale, attraverso la valorizzazione agronomica ed enologica di varietà a rischio erosione, già iscritte al Repertorio Volontario Regionale nonché l’ampliamento delle conoscenze del patrimonio ancora sconosciuto mediante caratterizzazione genetica e ampelografica.
Il progetto si articola in due differenti azioni. Nell'ambito dell'AZIONE 1 (recupero, salvaguardia e caratterizzazione di antiche accessioni) sono previste attività di ricognizione, censimento, caratterizzazione molecolare e analisi fitosanitaria; descrizione ampelografica di piante madre in situ e iscrizione al Repertorio regionale. Nell'ambito dell'AZIONE 2 (valorizzazione delle varietà autoctone a rischio erosione), sono previste attività di valutazione agronomica dei vitigni iscritti al Repertorio regionale, di realizzazione di nuovi prodotti (enologia varietale) e di valorizzazione.
I risultati attesi dal presente Piano sono i seguenti:
1. Implementazione dell’elenco dei vitigni iscritti al Repertorio regionale mediante predisposizione del materiale necessario, allegati A, B e 12, della normativa vigente (L.R. 1/2008).
2. Strategie di tecniche agronomiche altamente sostenibili per una migliore gestione di antiche varietà locali, iscritte al Repertorio regionale, al fine di non alterare le aree protette e non compromettere gli obiettivi per i quali l’area è stata sottoposta a tutela.
3. Definizione di nuovi protocolli di vinificazione in grado di esaltare la qualità intrinseca delle uve e di ottenere prodotti realmente rappresentativi del contesto regionale.
4. Valorizzazione e promozione dei vitigni iscritti al Repertorio regionale mediante realizzazione di prodotti tradizionali che mettano in luce le caratteristiche qualitative e il legame con il territorio di appartenenza.
5. Definizione di un modello di avvicinamento al consumatore che permetta la sua educazione ai temi della biodiversità viticola.
Le ricadute a livello della filiera vitivinicola sono inquadrabili in:
- Ampliamento della biodiversità viticola regionale.
- Valorizzazione di territorio viticolo della Regione Emilia-Romagna.
- Formazione del personale tecnico sugli aspetti di salvaguardia della biodiversità.
- Diffusione di tecniche agronomiche altamente sostenibili migliorative della qualità finale delle uve e innovativi protocolli di vinificazione.
- Ampliamento delle conoscenze storico culturali ed enogastronomiche delle aree tutelate a livello comunitario.
- Aumento dell'enoturismo.
Sono state identificate e caratterizzate nuove risorse genetiche autoctone della RER (Azione 3.1). Su 46 profili analizzati geneticamente, 9 corrispondevano a varietà già segnalate ma non iscritte a RNVV e al Repertorio Regionale, non/o parzialmente caratterizzate dal punto di vista ampelografico, mentre 14 erano profili unici. Si è proceduto a valutazione fitosanitaria e ampelografica delle piante madri in situ ed ex situ. Sono state redatte 16 schede di prima segnalazione di una risorsa genetica - Allegato A, 11 schede di prima caratterizzazione delle risorse genetiche vegetali - Allegato B e 11 schede vite V. vinifera L -Allegato 12 (L.R. 29 gennaio 2008).
Per alcune varietà autoctone a rischio di erosione (Azione 3.2) si sono definite pratiche agronomiche ad hoc altamente sostenibili, sono stati monitorati parametri fenologici, vegeto-produttivi e cinetica di maturazione, evidenziando un’ottima risposta agronomica e qualitativa. Le innovative tecniche di vinificazione hanno enfatizzato il potenziale varietale e i vini sono stati apprezzati. Le peculiarità di tali vini sono state valorizzate in abbinamento a prodotti tipici. Con un questionario conoscitivo si è riscontrata la disponibilità dei consumatori a spendere per l’acquisto di vini autoctoni. È stata delineata una specifica strategia di commercializzazione. L’innovazione è stata trasferita implementando la rete PEI, con 7 visite guidate, 4 incontri tecnici, 3 articoli, interviste ai produttori, pubblicazioni e audiovisivi, 1 Convegno finale e la partecipazione a ENOFORUM 2019. Le imprese agricole del GO hanno partecipato a un coaching volto a trasferire gli elementi fondamentali per la salvaguardia e valorizzazione delle varietà a rischio erosione della RER.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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Sito web del progetto
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Sito web
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Video GOI SAL.VA.RE.BIO.VIT.E.R. - Recupero, salvaguardia e valorizzazione della biodiversità viticola
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Materiali utili
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Visita guidata: Campo collezione varietale viticola di Tebano 15-09-2020 RA
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Visita guidata: Prova su vitigno Festasio inerbito con trifoglio sotterraneo 29-09-2020 MO
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Visita guidata: Produzione di Vin Santo di Vigoleno 01-10-2020 PC
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Poster RRN - 22 Maggio 2018 Mestre (VE)
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Poster RRN - Enoforum 21 Maggio 2019 (VI)
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Un piano per recupero, salvaguardia e valorizzazione - Il corriere vinicolo n. 37 2020
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Recupero, Salvaguardia e Valorizzazione di un antico vitigno autoctono
Reimpianto di un vitigno ormai estinto, salvaguardandolo quindi dalla perdita di biodiversità. Utilizzo di tecniche agronomiche innovative nella coltivazione, quali il sistema…