FOODRIDE: la fileira per l'innovazione agrifood di nicchia - diversificazione agricola, logistica, commercio di prossimità
La frammentazione agricola e la mancanza di cooperazione sono un nodo strutturale per le microimprese agricole. È evidente una loro ridotta capacità di sviluppare attività diversificate per una crescita di reddito e competitività, attraverso la collaborazione con imprese di settori economici diversi. La soluzione è creare un sistema microeconomico attraverso una filiera B2B di prossimità. Dove le microproduzioni agricole primarie e/o trasformate sono inserite in un processo economico, logistico, educativo, di prevenzione nutrizionale, sociale e promozionale con le imprese del turismo, commercio di prossimità e della somministrazione collettiva. Una rete per lo sviluppo rurale locale
Il GO realizzerà le seguenti attività: il contratto ATS FOODRIDE, un modello collaborativo per specifiche economie di scopo, la sistematizzazione di processi congiunti: promozione, logistica, certificazione collettiva, formazione ed educazione alimentare preventiva. L’implementazione di una piattataforma e app per la gestione integrata della domanda e offerta e la sperimentazione di un modello distributivo basato sui modelli di Intelligent Transport. La diversificazione agricola small scale nuove coltivazioni, prodotti trasformati freschi, prodotti di 4 gamma. La gestione della filiera in una scala microeconomica per la costruzioni di azioni socialmente sostenibili.
Le micro imprese agricole non hanno nessun potere decisionale nel mercato agroalimentare. I prezzi bassi stabiliti dal mercato della GDO non rispettano i reali costi determinando una diminuzione del reddito. Si rende necessario innovare i loro modelli organizzativi a livello interprofessionale, formazione interdisciplinare, applicare sistemi logistico-distributivi intelligenti, packaging ecosostenibili, diversificare i prodotti primari e produrne di trasformati a elevato potere nutrizionale, applicare nuove tecnologie di tracciabilità, impiegare applicazioni per smartphone integrate per migliorare i processi di comunicazione produzione-retailer e storytelling
Con questa innovazione si intende proseguire l’obiettivo prioritario del progetto e cioè il rafforzamento della competitività delle imprese agricole ed un aumento della reddittività. La diversificazione è da intendere come introduzione di nuove coltivazioni e prodotti così come nuovi circuiti commerciali strettamente legati alla costituenda filiere corta. Cambiamenti organizzativi all’interno delle singole aziende e nel rapporto tra le aziende del GO e del territorio rendono necessari l’acquisizione di nuove competenze professionali e interprofessionali (organizzative, tecniche, relazionali, comunicative, etc) colmabili tramite dei momenti formativi programmati (flipped classroom).
Le aziende agricole diversificheranno la loro produzione da poter soddisfare i termini della sperimentazione e le richieste dei consumatori e degli operatori economici aderenti al GO. Oltre alla programmazione stagionale delle coltivazioni, le singole aziende agricole adegueranno le produzioni di concerto l’una con l’altra per coprire le esigenze del mercato, e rispetteranno le regole previste nel marchio territoriale (clausole ambientali, packaging, logistica, etc). In questo modo saranno resi disponibili dei prodotti (frutta, verdura, formaggi, salami, verdura quarta gamma) che copriranno tutti i mesi dell’anno di qualità alta rispondente alle condizioni del marchio. Agendo nell’ambito di una filiera corta si agevolerà la trasparenza nella creazione del prezzo e la diminuzione delle intermediazioni assicurando una qualità elevata ai consumatori finali.
La secondo innovazione prevista riguarderà la creazione del marchio territoriale, prevista sia a livello di processo che a livello di prodotto.
La costruzione del marchio verrà svolta con la partecipazione delle tre categorie di destinatari delle innovazioni. La concertazione e la partecipazione alla definizione del marchio stesso, riguarderà, oltre alle imprese direttamente coinvolte, le istituzioni locali, le associazioni dei consumatori e alcuni altri stakeholder).
A livello di prodotto, gli elementi che caratterizzeranno il marchio assicureranno alcuni valori aggiunti in grado di permettere la diffusione e il rafforzamento del marchio stesso sul mercato e di garantire ai consumatori prodotti di alta qualità.
I benefici che deriveranno dall’introduzione del marchio territoriale saranno i seguenti:
- beneficio economico (per i produttori) grazie alla valorizzazione dei prodotti locali e la loro vendita diretta
- beneficio qualitativo (per i consumatori) grazie alla promozione di prodotti e servizi e alta qualità
- beneficio legato alla integrazione multisettoriale delle imprese , con la logica di includere il numero maggiore di filiere e prodotti locali
- beneficio legato all’integrazione orizzontale e verticale delle realtà economiche del territorio (prodotti e servizi)
- beneficio legato alla promozione e divulgazione presso il pubblico di prodotti e servizi ad elevato valore aggiunto (in termini di qualità, sostenibilità, fruibilità)
- beneficio legato alla trasparenza, connesso alla possibilità di rendere le aziende produttrici accessibili agli operatori
Una piattaforma e relativa app “mobile” verranno create e sperimentate nel GO con le imprese del GO e con i clienti.
- la piattaforma con destinazione esclusivamente B2B sarà concepita come “agorà” in cui il buyer potrà visualizzare le disponibilità, scegliere i prodotti e fare gli ordinativi. La piattaforma sarà accessibile dal sito web del progetto tramite username e password consegnati agli operatori economici.
La piattaforma consentirà di produrre dei report periodici sulla quantità dei prodotti transitati, sui km effettuati e sulla loro destinazione (comprati da privati o operatori economici). La reportistica riguarderà inoltre i quantitativi dei prodotti trasformati e consumati nell’ambito della sperimentazione di IV gamma.
La App sarà invece rivolta sia agli operatori economici sia ai singoli consumatori. Nella parte B2B, sempre con un log-in personalizzato, l’operatore economico sarà in grado di compiere tutte le operazioni realizzabili sulla piattaforma. L’App sarà anche utilizzata per la gestione della logistica. Nella parte pubblica l’app servirà da lettore dei QR code presenti sui packaging per avere accesso alle informazioni sul prodotto.
Le attività di storytelling, promozione e marketing nonché la certificazione satellitare di origine si appoggeranno tutte sulla piattaforma, attraverso l’uso di video, foto e documenti inerenti il progetto
La piattaforma sarà inoltre uno strumento impiegato nelle attività di formazione previste nel progetto. Il docente seleziona e assegna agli utenti del GO risorse multimediali relative all’argomento in oggetto utili a fornire un’introduzione, un framework concettuale, e assegna compiti da svolgere, anche attraverso la piattaforma FOODRIDE e la relativa APP.
L’innovazione nel trasporto che si sperimenterà nel progetto Foodride si baserà su innovazioni che fanno parte delle casistiche del social innovation così come sul coinvolgimento delle fasce svantaggiate.
Tramite Oasi Giovani si vorrebbe sperimentare un servizio di trasporto merci gestito in totale autonomia da persone svantaggiate. L’altro modello riguarda invece un servizio di condivisione social (ad es. simile a blabla car) applicato al trasporto merci. Entrambe le modalità si caratterizzeranno in una modalità di trasporto collettivo dei prodotti di tutte le aziende agricole coinvolte assicurando la percorrenza del minor numero di chilometri possibile.
La logistica prenderà in considerazione la produzione congiunta di tutte le aziende agricole messa in relazione con le necessità espresse dai due punti di trasformazione (4 gamma e salsiccia) e gli operatori economici coinvolti. La sfida sarà quella di produrre presso le aziende agricole in un modo complementare e non più concorrenziale ma sinergico, sfruttando economie di scala su base locale. Il packaging verrà pensato e realizzato in un modo poco impattante sull’ambiente, a prezzo basso e compatibile con le esigenze di trasporto e di sicurezza alimentare.
Promozione marketing e storytelling verranno realizzati in un modo integrato e totalmente innovativo. In video racconto illustrerà al mondo delle imprese e ai cittadini il progetto Foodride e quindi i prodotti della filiera corta, le aziende che li producono e le qualità ivi presenti. Il marchio territoriale fungerà da vincolo/garante della qualità e verrà promosso in un modo coordinato su tutti i mezzi di promozione. Un approccio social caratterizzato dalla multicanalità e un sito web risponsive appoaggiati sulla piattaforma operativa del progetto saranno alcuni degli strumenti per la promozione. Flyers, incontri pubblici e stand nei mercati cittadini saranno altri strumenti per la promozione.
L’approccio maggiormente innovativo verrà esplorato dagli operatori economici e dai consumatori attraverso la lettura del Qr presente sulle confezioni di tutti i prodotti. Tramite il Qr si avrà accesso alla descrizione del prodotto agri-food (data di scadenza, valori nutrizionali etc) alla visualizzazione del video racconto del progetto e di informazioni sulle singole aziende coinvolte, così come su degli approfondimenti esaurienti sul marchio territoriale le sue finalità e le garanzie che offre ai consumatori.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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Sito web del progetto
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Sito web
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