Sviluppo della competitività degli oli extravergini di oliva di alta qualità mediante box multiprodotto ed etichetta narrante
La proposta progettuale consiste nella realizzazione di una confezione innovativa che contenga tre oli campani diversi. In particolare, l’olio extra-vergine n.1, sarà adatto alle preparazioni alimentari cotte; il n.2 adatto alle preparazioni alimentari crude; il n. 3, quello di maggiore qualità, è uno certificato con denominazione DOP campana. I primi due oli saranno messi a punto dal progetto, attraverso l’implementazione di blend di prodotti campani così da valorizzare anche prodotti di qualità standard. Queste informazioni verranno comunicate ai consumatori attraverso un’etichetta narrante presente sia sulle bottiglie che sulla confezione.
La proposta consiste nella progettazione e realizzazione di un nuovo concept di prodotto che, in una confezione innovativa, contenga 3 oli campani diversi che si caratterizzano per una qualità salutistica e sensoriale crescente.
Il progetto è suddiviso in 4 Work Package:
- Il WP1, riguarda la Caratterizzazione e definizione dei profili degli oli;
- Il WP2, riguarda la Costruzione del concept BOXNARRANTE;
- Il WP3, riguarda la Sostenibilità economica e catena del valore;
- Il WP4, riguarda la Divulgazione e disseminare i risultati del progettotra operatori della filiera e consumatori.
La Campania è una regione fortemente olivicola con una superficie pari a circa 70.000 Ha che corrispondono a circa il 43,4% della superficie campana destinata alle legnose agrarie e al 7% di quella nazionale.
Attualemente il comparto olivicolo campano è caratterizzato da 5 Denominazione di origine protetta: DOP Terre Aurunche, DOP Penisola Sorrentina, DOP Irpinia, DOP Colline Salernitane e DOP Cilento, ma poche aziende sono iscritte negli elenchi delle denominazioni. Questo è dovuto soprattutto alle difficoltà di mercato che riscontrano le aziende campane dovute ad una scarsa organizzazione promozione a livello internazionale e una scarsa divulgazione di valorizzazione del prodotto locale. Inoltre la scarsa conoscenza da parte del consumatore italiano sulle caratteristiche sensoriali e salutistiche dell’olio di alta qualità, il prezzo più alto dei prodotti DOP, la mancata differenziazione della tipologia di olio in base all’uso culinario del consumatore finale a rendere difficile l’aumento delle quote di mercato degli oli Dop.
È in tale contesto che va ad inquadrarsi la proposta progettuale che ha come obiettivo quello di educare il consumatore finale ad usi diversi di Oli diversi ed informarlo su come riconoscere sensorialmente oli di elevata qualità e su come usarli.
Gli obiettivi strategici che il progetto perseguirà sono: la realizzazione di due nuovi blend di oli extra- vergini campani caratterizzati da caratteristiche qualitative, salutistiche e chimiche crescenti; la progettazione di una innovativa confezione di oli extra-vergini adeguata per la vendita del prodotto nella moderna distribuzione, nei negozi tradizionali e di specialità; la realizzazione di un concept composto da prodotti e confezione ecosostenibile; la messa a punto di una nuova metodologia per trasferire informazioni ai consumatori relativamente alle diverse qualità dell’olio di oliva extra-vergine, all’uso di prodotti con specifiche differenti e al link esistente fra il gusto dell’olio di oliva extra-vergine e il valore nutrizionale di questo.