Gruppo Operativo per la diffusione di una nuova tecnologia per la gestione razionale dell’irrigazione basata su visione artificiale
IRRIVISION ha come obiettivo la dimostrazione e la validazione in campo di un sistema innovativo per l’irrigazione di precisione su vite e actinidia. La tecnologia proposta combina l’impiego di un sistema di visione artificiale in grado di rilevare parametri della chioma con i parametri climatici rilevati da sensori in campo, per ottenere una precisa definizione dello stato idrico delle colture. L’obbiettivo è quello di fornire all’agricoltore uno strumento per la gestione irrigua in grado di: a) adattare con precisione i dosaggi d’acqua in funzione delle specifiche esigenze colturali; b) ridurre gli sprechi di risorse idriche; c) migliorare/adattare la qualità dei prodotti in funzione degli obiettivi.
Il sistema proposto verrà testato in campo su vite e actinidia. Verranno allestiti 8 siti ciascuno comprendente 2 diverse tesi irrigue dotate di video-sensoristica. In due stagioni verranno raccolti dati dai sensori e dalla videocamera e condotti rilievi periodici in campo utili a valutare lo stato idrico delle piante. L’analisi dei dati consentirà di definire degli indici di stress che verranno utilizzati per la definizione di un nuovo modello di irrigazione automatica, da testare nelle aziende pilota nel corso dell’ultimo anno di progetto. L’ultima fase del progetto valuterà infine i benefici del sistema proposto e la sua scalabilità ad altre colture e territori.
In un contesto di cambiamenti climatici e crescenti pressioni sulle risorse naturali, una corretta gestione delle risorse idriche in agricoltura è fondamentale per garantire la sostenibilità e la competitività in questo settore. La direttiva quadro sulle acque 2000/60 / CE impone una drastica riduzione dei prelievi idrici dai fiumi. Si prevede quindi che diverse aree, come la Regione Veneto, la cui agricoltura ed economia è strettamente collegata ai flussi d'acqua superficiali, possano aiutare a causare gravi danni in caso di siccità. In questo contesto, sono necessarie nuove soluzioni in grado di garantire un uso più efficiente delle risorse idriche, in particolare in agricoltura, settore con la più alta incidenza sulle risorse idriche, contribuendo al 70% del consumo mondiale di acqua. Le tecniche di irrigazione di precisione possono contribuire ad affrontare la sfida della conservazione dell'acqua, aumentando l'efficienza dell'uso dell'acqua. Questo può essere fatto definendo i tempi e la quantità di acqua da applicare con l'irrigazione, per soddisfare l'esatta esigenza delle piante e ottimizzare la quantità e la qualità delle produzioni. I sistemi di supporto comuni utilizzati per guidare l'irrigazione in agricoltura utilizzano sensori climatici in grado di monitorare la temperatura, le precipitazioni e l'umidità del suolo, ma i parametri direttamente correlati alla pianta e al suo stato dell'acqua sono scarsamente considerati. Diversi studi hanno riportato che il volume del baldacchino è correlato all'evapotraspirazione della pianta; piccole differenze nell'inclinazione delle foglie possono indicare variazioni nello stato dell'acqua della pianta; inoltre, è stato osservato un aumento della temperatura delle foglie con l'aumento delle condizioni di stress idrico in diverse colture. Una tecnologia in grado di combinare i parametri del baldacchino con il clima e il suolo può consentire di definire più precisamente il dosaggio e la tempistica dell'acqua, adattandoli al fabbisogno idrico della pianta.
L’irrigazione di precisione può offrire un valido supporto a migliorare l’efficienza d’uso dell’acqua in agricoltura, il settore che contribuisce maggiormente al consumo idrico globale. Al fine di migliorare l’efficienza dell’irrigazione è necessario disporre di precise informazioni riguardo ai tempi e ai quantitativi da apportare, al fine di soddisfare le esigenze della specifica coltura, senza inutili sprechi. IRRIVISION propone un sistema innovativo per la gestione dell’irrigazione nelle colture arboree. La tecnologia proposta intende combinare l’impiego di un sistema innovativo di visione artificiale, in grado di rilevare parametri della chioma, con i parametri climatici rilevati da sensori posti in campo. Il sistema offre un monitoraggio completo di informazioni climatiche e colturali, volendo fornire una più precisa stima dello stato idrico della pianta. Specifici algoritmi sviluppati nel corso del progetto sulla base dei dati rilevati in campo, consentiranno di elaborare un sistema intelligente di gestione automatica dell’irrigazione, razionalizzando i volumi irrigui sulla base delle reali esigenze della pianta. Il sistema proposto verrà testato su vite e actinidia. Verranno allestiti 8 siti sperimentali, nei quali il sistema verrà testato su tesi sottoposte a diverse gestioni irrigue. Sulla base delle analisi del primo anno di dati, verrà elaborato un nuovo modello di irrigazione automatica che verrà testato nelle aziende pilota nel corso dell’ultimo anno di progetto. Nell’ultima fase verranno infine valutati i benefici del sistema proposto e la sua scalabilità ad altre colture e territori. L’obiettivo finale del progetto è quello di fornire all’agricoltore un nuovo strumento di supporto alla gestione irrigua
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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Tecnologia innovativa per la gestione razionale dell’irrigazione basata su visione artificiale
La tecnologia proposta combina l’impiego di un sistema di visione artificiale in grado di rilevare parametri della chioma con i parametri climatici rilevati da sensori in campo…