Viticoltura Tecnologia ed Innovazione per i Vini del Sannio
Il progetto VINTES, attuato nell'area vitivinicola del Sannio, si pone l'obiettivo generale di diffondere esperienze, conoscenze e tecnologie che sono state sviluppate e sperimentate in altri settori della produzione agricola, e in altri contesti vitivinicoli, parallelamente allo sviluppo di nuove tecnologie per la raccolta e la gestione integrata dei big data in agricoltura.
- Noleggio e installazione di centraline meteo.
- Mappatura e analisi dei suoli.
- Monitoraggio continuato dell'andamento del vigore vegetativo.
- Formazione del gruppo di lavoro.
- Sviluppo e messa in campo prototipo.
- Monitoraggio fitosanitario in determinate fasi fenologiche.
- Analisi delle uve per valutare le caratteristiche qualitative delle stesse.
- Valutazione degli impatti economici ed ambientali.
Il contesto produttivo in cui si va ad operare unito ad un forte orientamento verso la produzione di vini di qualità, rappresenta la base per diffondere processi produttivi efficaci, sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico, attento alle persone e allo sviluppo del territorio e del mercato.
Il progetto prevede quindi l'applicazione e la diffusione di una corretta e sostenibile architettura di tecnologie digitali per le piccole e micro-imprese vitivinicole a filiera chiusa, e lo sviluppo di uno specifico strumento hardware/software in grado di raccogliere e di gestire i dati georeferenziati in maniera automatica e semplificata, tale da poter supportare il produttore su importanti decisioni produttive strategiche (gestione suolo, parete vegetale, e difesa fitosanitaria) in maniera efficiente ed efficace.
La provincia di Benevento rappresenta un'importante realtà per la produzione vitivinicola regionale, con il 45,2% di SAU vitata dell'intera Campania. Sebbene in queste aree si riscontri un elevato livello di specializzazione e la dimensione media aziendale sia più che doppia rispetto al dato medio regionale, le medie e piccole aziende vitivinicole del Sannio, riscontrano uno svantaggio strutturale in termini dimensionali rispetto ad aree più sviluppate. Questi riscontrano un basso grado di diffusione in Italia per due principali motivi:
- l'implementazione di tecnologie digitali in azienda richiede investimenti ingenti in tecnologie che le medie e micro-imprese non riescono a sostenere;
- i sistemi di gestione dei dati geografici (GIS) richiedono un livello di expertise non sempre disponibile all'interno delle aziende stesse.
Il livello di usabilità di uno strumento viene dunque definito come "il grado in cui un prodotto può essere usato da particolari utenti per raggiungere certi obiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specifico contesto d'uso". L'obiettivo del progetto è di creare integrazione di tecniche e tecnologie di agricoltura di precisione per migliorare la sostenibilità delle produzioni vitivinicole di qualità, attraverso l'informatizzazione aziendale e lo sviluppo di un sistema (hardware/software) a basso costo, che consenta di gestire in maniera fruibile ed integrata il dato in tutte le sue fasi (raccolta, analisi, gestione, archivio), così come di diffondere strumenti di supporto alle decisioni per la difesa fitoiatrica già disponibili sul mercato.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
---|---|---|
Sito web del Progetto
|
Sito web
|
|
Sito web AGRODIGIT
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|