PEI-AGRI

Miglioramento delle produzioni serricole con luci led

Obiettivi
Obiettivi

Migliorare la produttività delle serre riscaldate, nel periodo autunno invernale;
migliorare la qualità delle produzioni ortoflorovivaistiche realizzate in ambiente confinato;
individuare le produzioni ortoflorovivaistiche per le quali il sistema Led è conveniente e sostenibile sotto
il profilo economico;
ampliare l’utilizzo delle serre e delle risorse umane disponibili presso le aziende orto florovivaistiche;
applicare il nuovo sistema a produzioni di nicchia ad elevato fabbisogno di luce di assimilazione;
mettere a punto un protocollo di impiego del nuovo sistema di illuminazione, immediatamente trasferibile alle aziende ortoflorovivaistiche del Veneto

Risultati

MIPROLED ha confermato le potenzialità delle lampade LED nei vari ambiti della serricoltura. I risultati del progetto evidenziano come la risposta alla irradianza, sia per la produzione di semenzali di annuali da aiuola, sia di piante da vaso fiorito dipenda dal periodo dell’anno. Nei mesi centrali dell’inverno l’impiego di lampade con funzione fotoperiodica/assimilativa o anche solo assimilativa, anche con irradianza di 100 μmol/m2s, è risultata fondamentale. A fine inverno/inizio primavera l’irradianza di 50 μmol/m2s è invece sufficiente ad ottenere produzioni qualitativamente apprezzabili anticipando in modo sensibile la produzione dei primi cicli. Per entrambi i tipi di produzione le lampade LED con 70% di luce rossa e 30% di luce blu sono più adatte delle lampade HPS e di quelle a LED con solo rosso. Inoltre l’irradianza di 30-60 μmol/m2s favorisce la radicazione delle talee, sia in termini percentuali, che di qualità, soprattutto nelle specie/varietà che hanno maggiore difficoltà. Per questo tipo di impiego le lampade con solo rosso o con un 15-30% di luce blu sono ugualmente efficaci. L’integrazione luminosa in primavera e in autunno è molto utile per aumentare la produzione di spirulina. In estate risulta importante ridurre la radiazione naturale. L’impiego di lampade con 100 % rosso nella lunghezza d’onda di 660 nm ha anche migliorato la produzione di ficocianina: per aumentare la qualità delle produzioni sarebbe importante ridurre la radiazione naturale con ombreggiante e migliorare la composizione dello spettro naturale, addizionando luce rossa a 660 nm.
Infine è necessario ricordare che, a parità di risultato, i consumi energetici della tecnologia LED sono largamente minori.

Attività

Le attività previste riguardano il monitoraggio delle condizioni climatiche all’esterno e all’interno delle serre. I trattamenti verranno valutati nelle diverse aziende in modo da interessare ambiti di produzione diversi lungo la filiera florovivaistica (produzione materiale di moltiplicazione, produzione di piante da vaso fiorito, erbacee o arbustive, alga spirulina) Si verificherà non solo la risposta della specie ma dove possibile, anche della varietà. Nel secondo e terzo anno di progetto si andrà a perfezionare gli aspetti già studiati e verranno investigati nuovi altri aspetti (es. inserimento di luce rosso-lontano; valutazione della durata del trattamento luminoso etc.).

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Vanin Vivai Società agricola s.s.
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Ambra elettronica srl
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Zocca Natalino
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Florveneto - Associazone dei florovivaisti del Veneto
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Pianeta formazione srl
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Società Agricola florovivaistica Vergerio Roberto & F.lli
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente (DAFNAE)
Responsabile
Innovazioni
Descrizione

Nel contesto della pianura padana le condizioni luminose durante l’inverno sono particolarmente scarse non solo per le poche ore di luce giornaliere ma anche per la ridotta intensità luminosa dovuta a nubi, nebbia, foschia ecc.. Questo costituisce un forte limite nella produzione anche di quelle aziende che sono strutturalmente predisposte alla coltivazione durante tutto l’anno (serra ferro-vetro, riscaldamento con tubi radianti e/o a pavimento) che spesso interrompono la produzione nei mesi invernali o si vedono comunque penalizzata la produzione dal punto di vista qualitativo (es. scarsa fioritura, inadeguata conformazione della pianta).
Il recente sviluppo della tecnologia LED rappresenta un’opportunità da cogliere da parte della serricoltura contemporanea. L’adozione di tale tecnologia non rappresenta solo una valida alternativa, dal punto di vista dell’efficienza energetica, alle lampade attualmente usate (le HPS) ma costituisce uno strumento nuovo anche per la possibilità di modulare lo spettro in modo tale da perseguire fini più complessi e/o specifici che vanno dall’aumento dell’efficienza fotosintetica al controllo di parametri morfologici della pianta.
Il progetto intende quindi affinare le conoscenze tecniche e scientifiche delle luci LED coinvolgendo direttamente le aziende per renderle consapevoli dei vantaggi e acquisirne familiarità nell’uso.

Risultati

MIPROLED ha confermato le potenzialità delle lampade LED nei vari ambiti della serricoltura. I risultati del progetto evidenziano come la risposta alla irradianza, sia per la produzione di semenzali di annuali da aiuola, sia di piante da vaso fiorito dipenda dal periodo dell’anno. Nei mesi centrali dell’inverno l’impiego di lampade con funzione fotoperiodica/assimilativa o anche solo assimilativa, anche con irradianza di 100 μmol/m2s, è risultata fondamentale. A fine inverno/inizio primavera l’irradianza di 50 μmol/m2s è invece sufficiente ad ottenere produzioni qualitativamente apprezzabili anticipando in modo sensibile la produzione dei primi cicli. Per entrambi i tipi di produzione le lampade LED con 70% di luce rossa e 30% di luce blu sono più adatte delle lampade HPS e di quelle a LED con solo rosso. Inoltre l’irradianza di 30-60 μmol/m2s favorisce la radicazione delle talee, sia in termini percentuali, che di qualità, soprattutto nelle specie/varietà che hanno maggiore difficoltà. Per questo tipo di impiego le lampade con solo rosso o con un 15-30% di luce blu sono ugualmente efficaci. L’integrazione luminosa in primavera e in autunno è molto utile per aumentare la produzione di spirulina. In estate risulta importante ridurre la radiazione naturale. L’impiego di lampade con 100 % rosso nella lunghezza d’onda di 660 nm ha anche migliorato la produzione di ficocianina: per aumentare la qualità delle produzioni sarebbe importante ridurre la radiazione naturale con ombreggiante e migliorare la composizione dello spettro naturale, addizionando luce rossa a 660 nm.
Infine è necessario ricordare che, a parità di risultato, i consumi energetici della tecnologia LED sono largamente minori.

Tipologia
Giu
16
2021