PEI-AGRI

Frutticoltura Finalizzata Impronta Carbonio Organico

Obiettivi
Obiettivi

Il Piano è volto ad avviare un monitoraggio dell’impronta carbonica del settore frutticolo in riferimento anche alla capacita del suolo di sequestrare carbonio organico in funzione delle pratiche di gestione dei frutteti quali l'uso di inerbimenti permanenti o sovesci stagionali negli interfilari.

Risultati

Risultati principali:

  • Definizione di “linee guida di gestione agronomica del frutteto finalizzate al sequestro di carbonio organico”.
  • Individuazione delle tecniche colturali in grado di mitigare le emissioni di gas ad effetto serra (GHG) nella coltivazione di alcune specie frutticole (kiwi, pesco, albicocco e susino), tramite la definizione del loro impatto ambientale mediante l’applicazione dell’analisi LCA.

Principali benefici/opportunità apportate dal progetto all'utilizzatore finale:
Il miglioramento delle conoscenze in merito al contenuto di sostanza organica nel suolo, in relazione alle diverse tecniche di gestione del frutteto, apporterà benefici, anche di natura economica alle aziende agricole partner del GO e, più in generale a tutte le aziende agricole facenti parte delle loro organizzazioni (OP). In particolare, grazie ai risultati di questo progetto i frutticoltori potranno individuare le tecniche colturali più adatte per mantenere la sostanza organica nel suolo, con evidenti vantaggi in termini di aumento delle rese e riduzione dei costi di produzione dovuti all’apporto di fertilizzanti.

Attività

Monitoraggio della sostanza organica nel suolo.
Confronto tra le metodiche analitiche per la valutazione della sostanza organica ai fini del calcolo del sequestro di carbonio nel suolo.
Valutazione del sequestro di carbonio nel suolo.
Valutazione dell’impronta di carbonio delle pratiche agricole adottate in frutticoltura.
Definizione di linee guida volte alla migliore gestione dei suoli per il mantenimento della sostanza organica e il sequestro di carbonio in frutticoltura.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
CRPV Soc. Coop. Centro Ricerche Produzioni Vegetali
Responsabile
Daniele Missere
@email
Ruolo
Partner
Nome
Biondi Massimo
Responsabile
Massimo Biondi
@email
Ruolo
Partner
Nome
I.TER Soc. Coop.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Mercuriali Flavio
Responsabile
Flavio Mercuriali
@email
Ruolo
Partner
Nome
Savorani Maurizio
Responsabile
Maurizio Savorani
@email
Ruolo
Partner
Nome
Spada Turilli M. Luisa e figli
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari - DISTAL | Università di Bologna
Responsabile
Livia Antisari
@email
Ruolo
Partner
Nome
Granfrutta Zani
Responsabile
Innovazioni
Descrizione

Principali benefici/opportunità apportate dal progetto all'utilizzatore finale:
Incremento della competitività delle imprese agricole - Le ricadute derivanti dall’applicazione dei risultati attesi riguardano in primo luogo una maggiore competitività delle imprese agricole afferenti alle OP (Apofruit Italia, ApoConerpo e Orogel Fresco) coinvolte nel Gruppo Operativo, costituito per la coltivazione delle nuove varietà di melo, pero, fragola e dei nuovi ibridi di asparago.
Riduzione dei costi di produzione e incremento della produttività. Grazie alla disponibilità di nuove cultivar di melo, pero e fragola dotate di resistenza genetica alle avversità biotiche e abiotiche e adatte agli ambienti di coltivazione regionali, si può prevedere una riduzione dei costi di produzione dovuta al minore numero di trattamenti chimici e al ridotto apporto di acqua, fertilizzanti, diradanti, ecc.. Allo stesso modo piante ad habitus compatto possono agevolare le operazioni di potatura e raccolta con effetti benefici sui costi derivanti dalla esecuzione di tali operazioni.

Settore/comparto
Prodotti ortofrutticoli
Area problema
Valutazione della risorsa suolo dal punto di vista chimico, fisico e agronomico
Effetti attesi
Miglioramento qualità prodotto
Tipologia
Atti
-
GO Fruttifi_Co

Il GO Fruttifi_Co presenta i risultati del progetto

Emilia-Romagna, I Gruppi Operativi, Impronta carbonica, PEI-AGRI