Automazione dell’alimentazione per gli allevamenti bovini della Lombardia
Operare una valutazione delle condizioni d’impiego dei sistemi automatici di alimentazione (Automatic Feeding Systems - AFS) e di sistemi di automazione parziale delle operazioni di razionamento e di gestione della razione in alcuni allevamenti di bovini da latte e da carne della Lombardia, per:
1) rendere economica e conveniente l’introduzione di tali sistemi in azienda;
2) migliorare le condizioni di accesso all’alimento da parte degli animali;
3) migliorare l’efficienza del razionamento unifeed.
Le attività progettuali si articoleranno in tre fasi:
- Indagine conoscitiva preliminare: analisi del mercato, delle tipologie di AFS disponibili, delle soluzioni impiantistiche adottate e dell'opinione degli allevatori sugli AFS.
- Definizione dei modelli stabulativi con AFS e loro confronto con quelli basati su carro unifeed convenzionale.
- Monitoraggio e analisi di aziende già dotate di AFS per evidenziare gli aspetti economici, di performance produttiva e di benessere animale raggiungibili con tale tecnologia.
- Studio di fattibilità nelle aziende non dotate di AFS per definire gli elementi progettuali tecnici ed economici. Confronto delle situazioni ex-ante ed ex-post."
In agricoltura, l'aumento del ricorso a manodopera esterna e l’affidamento a contoterzisti della quasi totalità dei lavori di raccolta, ha portato le imprese agricole verso modelli produttivi più imprenditoriali. La digitalizzazione del comparto agro-alimentare, l’aumento del livello di formazione degli imprenditori agricoli e la crescita di aziende condotte da giovani ""under 35"" favoriscono lo sviluppo di modelli produttivi più efficienti e sostenibili in grado di ""produrre di più con meno"". La zootecnia bovina in generale aderisce al precedente quadro generico: alla riduzione del numero degli allevamenti (-28%) e dei capi allevati (-7%), si è contrapposto l'aumento della dimensione media delle mandrie. Nella zootecnia da latte si hanno allevamenti con dimensione media maggiore di 100 capi/azienda. La forte specializzazione territoriale e le peculiarità del territorio lombardo hanno portato ad un ulteriore incremento della mandria fino a oltre 150 capi/azienda in media, con una costante ricerca di condizioni produttive sempre più efficienti. La zootecnia da carne ha una quota di valore prodotto non è trascurabile nonostante la non sempre favorevole dinamica dei prezzi e il cambiamento delle preferenze dei consumo che premiano modelli produttivi etici e sostenibili.
Il ricorso a nuove tecnologie come gli AFS salvaguarda gli aspetti di pregio delle filiere del latte e della carne bovina: infatti, ridistribuisce il lavoro verso compiti più gestionali e di supervisione, migliora il benessere degli animali (minore competizione per il cibo, maggiore freschezza dell'alimento in mangiatoia, maggiore tranquillità della mandria) e riduce l'incidenza degli errori umani nella agestione della variabilità della razione unifeed.
Un primo risultato atteso del progetto sarà l'identificazione di elementi utili per migliorare l'efficienza della preparazione e distribuzione della TMR (ad esempio utilizzando sistemi ottici per la determinazione in linea della lunghezza di taglio). Le attività del progetto porteranno alla raccolta dei dati relativi alla variabilità della razione che consentiranno di evidenziarne le cause.
La loro individuazione permetterà la predisposizione di linee guida e schede tecniche che:
- individueranno procedure organizzative per ridurre l'eterogeneità della razione foraggera unifeed;
- forniranno informazioni aggiornate sul livello di efficienza alimentare raggiungibile con il razionamento unifeed.
Il monitoraggio eseguito nelle aziende da latte che introdurranno sistemi automatici parziali (spingiforaggio automatico, misurazione in-line della variabilità dei foraggio con sistema NIR, misurazione in-line della lunghezza di trinciatura della TMR) permetterà la redazione di linee guida che aiuteranno gli allevatori nelle scelte da adottare per l'inserimento di tali innovazioni in azienda.
"I dati acquisiti nelle aziende che già adottano sistemi completamente automatici (AFS) saranno impiegati per la redazione di linee guida sull'introduzione di questi sistemi in aziende di nuova progettazione e la loro integrazione in aziende esistenti.
Più in particolare, tale documento affronterà le problematiche relative a:
- efficienza energetica del sistema;
- performance produttiva degli animali (da latte e da carne);
- uso della manodopera;
- aspetti progettuali e strutturali dei ricoveri (sia in caso di progettazione ex-novo, che di ristrutturazione di ricoveri esistenti)."
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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La tecnica unifeed nota anche come TMR (total mixed ration) è un metodo di alimentazione delle bovine che combina prodotti diversi (foraggi, cereali, mangimi proteici, minerali…