Si è tenuto lunedì 4 aprile a Firenze il convegno conclusivo delle azioni di comunicazione del progetto PS GO "OBA.NUTRA FOOD. Ortobioattivo: agroecologia per la produzione sostenibile di ortaggi nutraceutici", coordinate dall'Orto Botanico di Firenze.
Il convegno è giunto al termine di un anno ricco di iniziative divulgative, sia in presenza che online, che hanno avuto come obiettivo la diffusione del metodo Ortobioattivo e delle tecniche di agricoltura organico-rigenerativa e la riflessione sul legame tra cibo e salute.
L'evento si è articolato in due sessioni ed è stato introdotto dal presidente del Sistema Museale di Ateneo, Prof. Marco benvenuti, che ha sottolineato il ruolo fondamentale assunto dall'Orto Botanico che, curando le azioni di comunicazione e trasferimento delle conoscenze si è fatto ponte tra accademia e società.
La sessione mattutina, svolta presso la Sala Strozzi del Museo di Geologia e Paleontologia dell'Università di Firenze, è stata specificatamente dedicata agli operatori del settore agricolo, destinatari delle azioni di progetto. Prezioso l'intervento di Stefania Saccardi, Vice Presidente della Giunta Regionale Toscana e assessore all'Agricoltura, che ha ribadito l'impegno della Regione del sostenere le aziende attente alla sostenibilità ambientale, al mantenimento della fertilità dei suoli e della biodiversità, che basano la loro produzione su solide basi scientifiche e collaborazioni con enti di ricerca.
La mattinata è poi proseguita come da programma con tre relazioni orali inerenti la microbiologia agraria, la nutrizione umana e l'agronomia, tutti ambiti di ricerca affrontati dal progetto OBA.NUTRA.FOOD.
Il primo intervento è stato quello del Dott. Domenico Prima del CREA, che ha trattato le applicazioni di Microrganismi Effettivi e Lombricompost in agricoltura, a cui è seguita la relazione del Dott. Armando Sarti, medico e co-fondatore della fondazione Est-Ovest, incentrata sul ruolo che scelte alimentari consapevoli e sostenibili rivestono per la salute umana e del pianeta.
L'ultimo intervento della mattinata è stato curato dalla Dott.ssa Ada Baldi, agronoma e ricercatrice del Dipartimento DAGRI dell'Università di Firenze, che ha presentato il protocollo agronomico del metodo Ortobioattivo, messo a punto grazie al progetto OBA. NUTRA. FOOD.
Complice anche la bella giornata primaverile, la sessione del mattino si è conclusa con una visita all'Orto Botanico di Firenze e in particolare alle aiuole allestite con il metodo Ortobioattivo, intorno alle quali i partecipanti hanno posto domande ai relatori della giornata.
Nel pomeriggio il convegno si è spostato presso la Sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate ed è stato dedicato alla presentazione e distribuzione del volume "Per fare un orto", realizzato nell'ambito delle attività di comunicazione e informazione del progetto e curato dall' Orto Botanico di Firenze. Il libro, costituito da oltre 30 contributi dedicati alla conoscenza del metodo Ortobioattivo e alle tematiche connesse, dall’agronomia alla microbiologia del suolo alla nutraceutica, è stato presentato da Giulia Torta, agronoma e co-curatrice dell'opera, che ha sottolineato il grande lavoro di redazione svolto per assicurare la qualità dei testi e la cura nella scelta del materiale fotografico di accompagnamento ai testi.
La sessione pomeridiana ha avuto quindi un taglio maggiormente divulgativo, con due interventi dedicati all'ecologia e alla sostenibilità nel senso più ampio del termine, rispettivamente a cura del Prof. Ugo Bardi e del Dott. Paolo Lucchesi. L'ultimo intervento del pomeriggio è stato quello di Andrea Battiata, agronomo e titolare dell'azienda capofila del progetto, che ha illustrato i primi risultati ottenuti nell'ambito della sperimentazione sul valore nutraceuti degli ortaggi coltivati con metodo Ortobioattivo, esponendo un poster preparato dal gruppo di ricerca in nutrizione umana guidato dal Prof. Francesco Sofi, del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell'Università di Firenze e partner del progetto.
La sessione si è conclusa con domande e riflessioni dal pubblico, sapientemente riassunte dalla Dott.ssa Marina Clauser che ha sottolineato il valore educativo svolto dall'Orto Botanico da lei curato e la necessità di non disperdere il patrimonio di contatti, conoscenze ed esperienze acquisito durante tutta la durata del progetto OBA.NUTRA.FOOD.
Il convegno è stato inoltre l'occasione per presentare in anteprima al pubblico, sia nella sessione mattutina che pomeridiana, il video "Ortobioattivo: sano, buono e salutare", uno dei prodotti divulgativi del progetto curati dall'Orto Botanico di Firenze.
Oltre 90 le persone che hanno preso parte a quella che è stata una giornata coinvolgente e ricca di contenuti e stimoli, che ha rappresentato la conclusione migliore per un anno di intensa attività di informazione, formazione e divulgazione scientifica di qualità.
Documento
Andrea Battiata, Marina Clauser e Giulia Torta
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