Valorin Vitis: valorizzazione della biodiversità in viticoltura
Oggi il cambiamento climatico sta creando grossi problemi alla viticoltura in molti distretti vitivinicoli. Questo accade attraverso diversi meccanismi fisiologici. In particolare succede che in condizioni limitanti, dovuti soprattutto allo stress idrico, termico e radiativo (cosiddetti stress multipli estivi), si verificano una serie di meccanismi che riducono sostanzialmente la sostenibilità del processo produttivo vitivinicolo. Tutto questo avviene attraverso: una degradazione accelerata degli acidi organici, una degradazione foto-ossidativa degli antociani e dei polifenoli, una disidratazione degli acini esposti, scottature diffuse e disseccamento dei grappoli.
I vitigni dei Colli Piacentini soffrono particolarmente gli effetti negativi del cambiamento climatico. Questo avviene sia per le caratteristiche intrinseche dei vitigni. In particolare ci siamo accorti che ad esempio l'ortrugo, vitigno a bacca bianca, negli ultimi anni molto spesso presenta livelli di acidità titolabile alla vendemmia non adeguati alla tipologia enologica per il quale viene preposto.
Per quanto concerne invece i vitigni a bacca rossa, il vino rosso locale "gutturnio" viene prodotto da un assemblaggio di Barbera e Croatina, che nonostante l'elevata qualità delle uve, quest'ultima mostra due principali problemi: la bassa fertilità delle gemme basali e la scarsa attitudine alla meccanizzazione del vigneto.
Proprio per questi motivi abbiamo aderito alle attività del GO che si prefiggeva rivalutare, in un ottica di resilienza al cambiamento climatico, alcuni vitigni minori autoctoni dei Colli Piacentini e un vitigno dal nome Ervi, frutto di un incrocio intraspecifico tra le cultivar Barbera e Croatina.
Tra le varie attivività del progetto la nostra azienda ha cercato di rispondere ai problemi legati alla produzione del vino "Gutturnio", attraverso il test del vitigno Ervi. Lo sopo principale è stato quello di trovare una soluzione all'alternanza produttiva e alle rese modeste della Croatina, valutarne l'attitudine alla meccanizzazione e valutare le potenzialità enologiche del vitigno stesso.
Il nuovo vitigno Ervi è stato confrontato per tutto il periodo della sperimentazione con le cv Barbera e Croatina.
Dalla sperimentazione si è visto che dal punto di vista fenologico Ervi è caratterizzato da una maggiore precocità al germogliamento rispetto alla Croatina e mostra un decorso fenologico simile a Barbera, ma anticipa la maturazione di 7-10 giorni, rendendolo interessante per sviluppare modelli di viticoltura in zone più fresche.
Dal punto di vista produttivo si è visto che Ervi risulta più produttivo di Croatina ma meno produttivo di Barbera, con grappoli di medie dimensioni , acini piccoli e compattezza del grappolo simile a Croatina ma inferiore rispetto a Barbera. Quest'ultima è una caratteristica positiva poichè si ha una minore esposizione ai problemi legati alla sanità dell'uva durante la maturazione.
La fertilità basale delle gemme di Ervi e Barbera risultano idonee alla potatura corta rispetto alla Croatina.
Per quanto concerne il grado zuccherino, Ervi presenta una quantità di zuccheri simili a Croatina e maggiori del barbera. Nota importante è la quantità di antociani doppia rispetto a quella di Barbera.
Sulla scorta dei risultati incoraggianti frutto di ricerche preliminari condotte dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, spinti dallo spirito innovativo e dall’esigenza di differenziazione della gamma aziendale, abbiamo scommesso sull'Ervi realizzando un vino di alta qualità e potenzialmente rivolto anche al mercato internazionale. Nell’ambito del progetto ValorInVitis, abbiamo presentato con il nome "Don Dante" la prima etichetta del nostro Ervi in purezza.
Ervi è un vitigno del territorio. Rispetto a croatina presenta caratteristiche vegeto produttive interessanti per quella che è una viticoltura moderna e soprattutto per la maggiore idoneità alla meccanizzazione. Mentre rispetto a Barbera è miglioratore per quanto riguarda la morfologia del grappolo, l'acidità del mosto che tende ad essere più moderata, ha un miglior contenuto di antociani nell'uva e una migliore tolleranza verso la botrite.
Le caratteristiche enologiche di Ervi sono uniche assimilabili a Barbera e Croatina ma distintive per alcuni aspetti. In particolare, analizzando il profilo sensoriale, risulta molto simile a quello di Croatina, ma si distingue soprattutto per la minore astringenza del vino e una nota speziata molto più marcata
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Ervi è un vitigno del territorio che necessita di essere valorizzato forse all'inizio come prodotto di nicchia per poi essere implementato maggiormente.
I nostri vigneti sono localizzati nel comune di Travo (PC) località Margherita, all’ altezza di 460 m slm con esposizione sud. I terreni hanno l’origine calcareo marnosa. Le uve sono raccolte esclusivamente a mano e conferite in cantina in singole cassette, pigiadiraspate e macerate nel mosto per 20 giorni per estrarre sostanze coloranti e aromatiche. Segue fermentazione naturale da lieviti indigeni e vinificazione in contenitori di acciaio inox dove avviene anche l’affinamento con permanenza su lieviti e fecce fini per sei mesi. Successivamente il vino sosta in tonneaux d’Allier per un anno. Il vino non viene filtrato né stabilizzato, è messo in vendita dopo almeno 12 mesi dall’imbottigliamento.
Questo progetto ha fatto si che oggi ci sono numerose basi tecniche e i presupposti per veicolare questa innovazione verso i viticoltori per creare una più ampia diffusione sul territorio
Via Emilia Parmense 84
29122 Piacenza PC
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Via Creta 60
29015 Ziano Piacentino PC
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Viale Trebbia 7 Perino
29020 Coli PC
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Piazza I° Maggio 20
29028 Ponte dell'Olio PC
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Località Albareto 80
29010 Ziano Piacentino PC
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Loc.Poggiarello 1
29020 Travo PC
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Via Saragat 9
29020 Travo PC
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Via E. Gorra, 55
29122 Piacenza PC
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