Strategie di resilienza al cambiamento climatico della viticoltura picena
Creazione di un sistema di supporto alle decisioni per massimizzare la resilienza ai cambiamenti climatici dei vigneti del Piceno fruibile attraverso una applicazione informatica. Creazione di un prototipo di seminatrice a rateo variabile capace con un passaggio di effettuare più operazioni di gestione del suolo in uno stesso appezzamento che consentirà di realizzare una gestione sito specifica propria dell`agricoltura di precisione e validerà un sistema di gestione variabile del suolo differenziata all’interno del singolo vigneto in funzione delle caratteristiche pedologiche e microclimatiche
Attraverso la realizzazione del progetto sarà creato un sistema di supporto alle decisioni (DSS) per massimizzare la resilienza ai cambiamenti climatici dei vigneti del Piceno fruibile attraverso una applicazione informatica. Inoltre verrà creato un prototipo di seminatrice a rateo variabile capace con un passaggio di effettuare più operazioni di gestione del suolo in uno stesso appezzamento che consentirà di realizzare una gestione sito specifica propria dell`agricoltura di precisione e validerà un sistema di gestione variabile del suolo differenziata all’interno del singolo vigneto in funzione delle caratteristiche pedologiche e microclimatiche. Le imprese partecipanti al progetto e le imprese che beneficeranno dei risultati del progetto potranno utilizzare un sistema che consentirà loro di prendere decisioni adeguate alla situazione sito specifica del vigneto tenendo conto delle variazioni climatiche.
Assistiamo oggi, con sempre maggiore frequenza, alle modificazioni dell’ecosistema viticolo dovute al cambiamento globale del clima in cui gli eventi pluviometrici sono sempre meno frequenti ma certamente più intensi, le temperature sono progressivamente sempre più calde, tutto questo sta generando conseguenze quali aumento di stress idrico e termico della vite, problemi di smottamento ed erosione dei suoli e anticipo del ciclo vegetativo , aumentando il rischio di arrivare a maturazione con un tasso di acidità totale non adeguato. Lo studio delle risposte eco-fisiologiche della vite al cambiamento climatico è fondamentale per migliorare le conoscenze di base e ridurre qli effetti causati da questo fenomeno quali gli stress abiotici perchè tali mutamenti lasciano intravedere significativi cambiamenti nell'areale di coltivazione della vite. Prevedere le variazioni climatiche locali, determinanti per la qualità e la quantità del prodotto finale, è da sempre un compito pieno di incertezze, ma i cambiamenti climatici e i gravi fenomeni atmosferici ne hanno accresciuto l’importanza e l’impatto successivo. In questo contesto e futuro prevedibile, l’obbiettivo generale di questo progetto è quello di sviluppare un sistema di supporto alle decisioni (DSS) per massimizzare la resilienza ai cambiamenti climatici dei vigneti del Piceno, fruibile attraverso una applicazione informatica. Attraverso lo studio dei rapporti clima /suolo/ pianta, verranno creati dei modelli che valideranno dei sistemi di gestione del suolo sito-specifici per la riduzione del rischio idrogeologico, per migliorare la regimazione delle acque e massimizzare la funzionalità del suolo, tecniche per la gestione della chioma volte a ridurre gli stress termici imposti dal cambiamento climatico al fine di preservare la produzione e la qualità delle uve.
Il progetto presenta un elevato livello di innovazione tecnico-scientifica rispetto alle tecniche produttive del settore vitivinicolo ed alla sostenibilità delle tecniche produttive poiché fornisce tramite una app indicazioni sito-specifiche sull’adattabilità dei vitigni coltivati ai mesoclimi studiati per assistere la fase di impianto di nuovi vigneti, sui modelli di gestione del suolo più opportuni per ridurre lo stress idrico, limitare l’erosione e massimizzare la funzionalità del suolo e indicazioni sito-specifiche sulle strategie di gestione del suolo e della chioma da adottare per ridurre gli stress termici, radiativi e fitosanitari attraverso l’utilizzo di prodotti naturali quali le polveri di roccia. L’innovazione riguarda anche la progettazione e costruzione di una seminatrice VRT che permette di ottimizzare l’efficacia delle operazioni per ogni zona del vigneto attraverso un unico passaggio consentendo una gestione sito-specifica propria dell’agricoltura di precisione.