PEI-AGRI

Nuove Varietà e tipologie di prodotti per una vitiviniccoltura competitiva e altamente sostenibile (VITIRES)

Obiettivi
Obiettivi

L’obiettivo principale del Piano è quello di valutare le nuove varietà resistenti ai patogeni, ottenute recentemente attraverso il miglioramento genetico, per ottenere informazioni oggettive sulle effettive performance agronomiche e enologiche, al fine della loro coltivazione nell’ambito della produzione vitivinicola regionale, al fine della loro coltivazione nell’ambito della produzione vitivinicola regionale, nonché costituire nuove varietà resistenti locali.

Attività

Valutazione agronomica e enologica, in ambiente regionale, di varietà Resistenti/Tolleranti aperonospora, oidio e botrite iscritte al RNVV;
Valutazione del livello di adattamento, di alcuni vitigni “prototipi piramidizzati” (resistenti ai patogeni), alle condizioni climatiche della viticoltura della RER.
Prime valutazione su nuove varietà locali (Trebbiano, Sangiovese, Albana, Grechetto gentile, Lambruschi, Ancellotta) ottenute da incrocio con i “prototipi piramidizzati”.
Creazione di nuove linee di prodotti/tipologie di vino;
Verifica dell’accettazione al consumo di vini ottenuti da nuove varietà resistenti con diverse tecniche di ricerca inno.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
CRPV Soc. Coop. Centro Ricerche Produzioni Vegetali
Responsabile
Paola Tessarin
@email
Ruolo
Partner
Nome
ASTRA Innovazione e Sviluppo s.r.l.
Responsabile
Elisabetta Baldassarri
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Garavini Irene
Responsabile
Irene Garavini
@email
Ruolo
Partner
Nome
Cantina Sociale di San Martino in Rio
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Cantine Riunite & CIV soc. coop. agricola
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
CAVIRO
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
DINAMICA s.c.a r.l.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Società Agricola Visconti Massimo & C.
Responsabile
Massimo Visconti
@email
Ruolo
Partner
Nome
Terre Cevico soc. coop. Agr
Responsabile
@email
Innovazioni
Descrizione

I risultati che ci si attende dallo sviluppo delle attività previste nel presente Piano di innovazione sono i seguenti:
- Valutazione oggettiva dell’idoneità alla coltivazione, in Emilia Romagna, delle varietà resistenti ai patogeni fungini (peronospora e l’oidio) già iscritte al Registro Nazionale delle varietà di vite da vino.
- Dossier per l’iscrizione delle nuove varietà resistenti al “Registro Regionale per l’idoneità alla coltivazione”.
- Protocolli di difesa adatti alla gestione dei vitigni resistenti.
- Migliore strategia di gestione del vigneto, più semplificata e, soprattutto, non più vincolata a trattamenti periodici obbligatori;
- Prime valutazione di nuove varietà locali resistenti ottenute da incrocio (Sangiovese, Trebbiano, Albana, Lambruschi, Grechetto gentile e Ancellotta).
- Informazioni sull’accettazione al consumo e la propensione all’acquisto dei vini ottenuti da varietà resistenti, in modo da pianificare gli investimenti produttivi.
- Informazioni sulle potenzialità commerciali delle nuove varietà.
- Informazioni utili per impostare campagne di promozione finalizzate a enfatizzare la valenza salutistica dei vini ottenuti con protocolli di coltivazione altamente sostenibili