Innovazioni per una Gestione Forestale Attiva e Sostenibile
Ottimizzazione dei cantieri forestali mediante l’introduzione di nuove tecnologie e modelli di processo per la raccolta del legname tramite una sperimentazione a vari gradi di meccanizzazione.
Accentuare lo spirito di resilienza innato (INVICTA), proprio dei Silvicoltori Abruzzesi, alle crisi economiche e sociali, coniugando con l’innovazione, rendendo quindi più resistente, produttivo e ambientalmente sostenibile l’intero settore.
Il fulcro del progetto sono i cantieri sperimentali, dimostrativi e visitabili, uno su bosco governato a ceduo e uno su bosco governato a con varie dimostrazioni di esbosco. I rilievi effettuati serviranno a dimostrare i benefici tecnici, economici e sociali delle nuove tecnologie proposte, consentendo anche il confronto con i sistemi tradizionali impiegati attualmente.
Inoltre, i parametri di benchmark così ottenuti serviranno alle imprese locali per compararsi con le migliori realtà del settore e soprattutto di apprendere da queste per migliorare i propri sistemi di lavorazione.
Il settore forestale, nella Regione Abruzzo, sebbene abbia dimostrato una forte ed indomita “resilienza” da cui il titolo “INVICTA” è in drastica riduzione da anni, sia per volumi di vendita e fatturato, che di operatori attivi. In tutta la regione, ma concentrata prevalentemente nelle aree interne e marginali, è presente una vivace filiera forestale costituita da Comuni, Proprietari, Gestori, Cooperative e Ditte Boschive. In attività, nell’anno 2019 vi sono 292 imprese forestali (ATECO 02).
Tra queste spicca sicuramente il mondo cooperativo ed associazionistico, pioniere in Italia, partito con l’esperienza ultra trentennale del gruppo CO.L.A.FOR. (Consorzio Lavori Agro-Forestali – www.colafor.net) che ha dapprima riunito i braccianti in cooperative e poi riunito le stesse nel consorzio, che risulta essere uno dei più influenti e attivi, con soci ed attività in tutta Italia. La strada è proseguitata con la costituzione dei CONSORZI FORESTALI (www.consorziforestali.net), strutture miste pubblico-privata compartecipata dai comuni, comunità montane, che si occupano principalmente della pianificazione e dei tagli boschivi al fine di ricavarne legna da ardere, sia ad uso civico dei cittadini che per la vendita commerciale. Nel 2008 si è costituito il network dei consorzi forestali, FORESTABRUZZO (https://www.consorziforestali.net/consorzi/forestabruzzo) un consorzio di 2° livello, che rappresenta in Abruzzo il più autorevole e qualificato interlocutore per tutto ciò che riguarda la gestione forestale associata.
Lo strumento associativo permette infatti una più razionale gestione del patrimonio.
I Consorzi Forestali in Abruzzo gestiscono circa 25 mila ettari di superficie forestale.
La moderna meccanizzazione forestale prevede l’utilizzo di macchine combinate capaci di agevolare tutte le lavorazioni boschive, dall’abbattimento fino alla produzione di legna da ardere o di tavole. Il riscorso a questi macchinari consente di restituire competitività alle lavorazioni forestali, di minimizzare gli impatti ambientali e di migliorare in modo decisivo la sicurezza sul lavoro. In quest’ottica, la meccanizzazione delle operazioni forestali diviene un imperativo etico, ancor prima che una necessità economica.
La meccanizzazione forestale è un settore in rapida evoluzione, per rispondere ai continui cambiamenti dei mercati (globalizzazione) e alle nuove e crescenti esigenze sociali ed ambientali. Cosa era innovativo ieri, oggi non lo è più: occorre adeguarsi velocemente per rimanere al passo con i tempi e non sprofondare nella crescente arretratezza a cui sembrano condannate le realtà economiche rurali e di piccola taglia. Ma non deve per forza essere così…
Gli interventi migliorativi si basano sull’adattamento, la razionalizzazione e l’integrazione dei sistemi e delle tecnologie di lavoro attuali, non sulla loro integrale sostituzione. In particolar modo, si pensa di proporre interventi, con crescente impegno e contenuto innovativo, affinché ciascun utente possa scegliere l’opzione più adatta alle proprie condizioni di lavoro e alla sua propensità per un’innovazione più o meno audace.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
---|---|---|
Sito web del progetto
|
Sito web
|
|
Il video del progetto
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Pagina Facebook del progetto
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|