PEI-AGRI

Farine di insEtti allevati su scarti agricoli pEr la proDuzione mangimiStica

Obiettivi
Obiettivi

Il PS-GO FEEDS ha l’obiettivo generale di introdurre, adattare e rendere trasferibile alle aziende agricole toscane una biotecnologia innovativa, che utilizza gli insetti con compiti di bioraffineria, per trasformare gli scarti e i sottoprodotti agricoli in farine proteiche e grassi, da impiegare nella formulazione di mangimi per acquacoltura, avicoltura e pet. Il raggiungimento di questo obiettivo fornisce una opportunità di reddito al comparto agricolo, mettendolo in grado di competere sul nuovo mercato originatosi dall’apertura all’uso di farine di insetto nell’alimentazione animale.

Risultati

La diffusione di notizie sul progetto ha portato a stabilire rapporti con diverse realtà del mondo produttivo, del mondo scientifico, degli enti regolatori e di gestione politica ed economica. E’ stata molto importante la consulenza del CiRAA, della USL Pisana e dell’IZS Toscana Lazio e il loro contributo ha permesso di inquadrare l’attività di allevamento degli insetti nel corretto quadro normativo e di sicurezza igienica.
In forza di ciò, le informazioni divulgate, sotto forma di linee guida per la gestione dell’allevamento, forniscono criteri rigorosi di aderenza alla normativa e permettono fin dai primi momenti di muoversi correttamente nella progettazione di una nuova attività.
Il territorio regionale toscano rappresenta un ambito di elezione per la bioconversione dei sottoprodotti agricoli. Il settore della produzione primaria è molto sviluppato e parimenti importante è l’attività delle industrie agroalimentari di trasformazione che generano una grande quantità di scarti e sottoprodotti, molti dei quali adatti alla bioconversione tramite l’azione degli insetti. In generale, abbiamo riscontrato la necessità di approfondire la conoscenza della distribuzione e della consistenza dei sottoprodotti potenzialmente utilizzabili nella produzione degli insetti, per poter rispondere concretamente alle richieste di informazioni sulla fattibilità di questi nuovi allevamenti. Per quanto riguarda la trasferibilità ad altre realtà territoriali regionali, i risultati ottenuti da FEEDS sono facilmente esportabili, soprattutto in regioni vicine che, per condizioni “agricole” sono molto simili a quelle toscane

Attività

Oltre alle attività di coordinamento (WP1) e di divulgazione (WP8), il core operativo del progetto è costituito dalla realizzazione di due impianti pilota, il primo (WP2) per la produzione di insetti, mosca soldato (Hermetia illucens) e verme della farina (Tenebrio molitor), a partire dagli scarti dell’azienda, il secondo (WP3) per la produzione di compost di qualità dai residui degli allevamenti della WP2. I partner scientifici del progetto provvederanno alla messa a punto dell’attività produttiva (WP4) e di trasformazione delle farine prodotte e del loro utilizzo in mangimi per pesci, polli da carne e pet (WP5e WP6), oltre che al networking attraverso RRN e EIP Agri (WP7).

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
L'Unitaria Cooperativa Zoocerealicola
Responsabile
Iacopo Mori
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda agricola Marchini Silvia
Responsabile
Silvia Marchini
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI)
Responsabile
Giuliana Parisi
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università di Pisa - Centro di Ricerche Agro-ambientali "E. Avanzi" (C.i.R.A.A)
Responsabile
Riccardo Perioli
@email
Ruolo
Partner
Nome
IM.O.FOR. TOSCANA Soc.Coop.
Responsabile
Federico Pierotti
@email
Ruolo
Partner
Nome
Nutrigene srl
Responsabile
Bruno Stefanon
@email