Dalla tradizione Umbra nuovi alimenti di origine animale ricchi in molecole bioattive per migliori caratteristiche di sicurezza e qualità salutistica
Gli obiettivi diretti del progetto consistono nella messa a punto di protocolli per la produzione di ingredienti innovativi per l’industria alimentare e l’industria mangimistica a partire da estratti di biofenoli recuperati dalle acque di vegetazione dei frantoi oleari, attraverso un sistema di trattamento completamente compatibile con l’ambiente e con i requisiti di sicurezza imposti all’industria alimentare. Il secondo obiettivo è quello di giungere alla elaborazione di protocolli e alla realizzazione su scala pilota di prodotti alimentari ottenuti impiegando i suddetti ingredienti innovativi.
Attività 1: Sviluppo di nuovi ingredienti bioattivi per l’alimentazione umana e degli animali in produzione zootecnica, a partire dagli estratti fenolici delle acque di vegetazione dei frantoi oleari.
Attività 2: Sviluppo su pilot scale di nuovi prodotti lattiero-caseari arricchiti con i nuovi ingredienti bioattivi ad attività funzionale.
Attività 3: Utilizzo dei nuovi ingredienti bioattivi nella conservazione delle carni fresche.
Attività 4: Intervenire sulla dieta dell’animale e ottenere latte e prodotti lattiero-caseari con molecole bioattive a prevalente attività antiossidante e antimicrobica.
Attività 5: Trasferimento tecnologico e monitoraggio risultati.
Il progetto si colloca nelle tematiche della focus Area 3A: migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, creare un valore aggiunto per i prodotti agricoli, attraverso l’innovazione rappresentata dall’offerta di nuovi prodotti agro-alimentari di qualità.
Il concetto di qualità per i prodotti alimentari risiede in un ampio insieme di proprietà. La definizione di qualità non è infatti univoca, in quanto è ormai noto che essa deve essere definita rispetto alla capacità di un dato bene o servizio di soddisfare i bisogni, espressi o latenti, dei consumatori e/o dei clienti. Il presente progetto si propone di sviluppare, valorizzando gli estratti fenolici recuperati dalle acque di vegetazione dei frantoi oleari, prodotti alimentari che possano conciliare l’immagine del prodotto tradizionale, nello specifico prodotti lattiero-caseari e carni fresche, con il concetto, sempre più apprezzato dal consumatore, di prodotto in grado di esercitare effetti benefici per la salute e caratterizzato dall’assenza di additivi di sintesi, pur mantenendo un elevato livello di sicurezza e di gradevolezza.
Sarà fondamentale effettuare indagini analitiche con il supporto di approfondite competenze scientifiche transdisciplinari, in ambito alimentare, tecnologico, chimico, biomedico, microbiologico e veterinario. Tale approccio risulta fondamentale per poter pervenire a risultati commercialmente validi e pienamente supportati da evidenze scientifiche di efficacia, peculiarità imprescindibili per poter garantire un reale valore aggiunto.
Sviluppo di nuovi ingredienti bioattivi per l’alimentazione umana e degli animali in produzione zootecnica, a partire dagli estratti fenolici delle acque di vegetazione dei frantoi oleari. Al momento sul mercato si registra soprattutto la presenza di estratti fenolici provenienti da altre matrici vegetali; i pochi prodotti commerciali provenienti dall’oliva non presentano la ricchezza di derivati agliconici dell’oleuropeina e del ligustroside (le sostanze maggiormente attive dell’ingrediente che si va a proporre con il presente progetto). L’estratto ottenuto, inoltre, attraverso un processo integrato di filiera, concilia perfettamente la soluzione conveniente e sostenibile di un trattamento per le acque di vegetazione con l’ottenimento di un prodotto in cui si fondono unicità, efficacia e richiamo al territorio.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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