Creazione di un Food hub per integrare sistemi di agricoltura intensiva e agricoltura urbana
Il GO ha come obiettivo finale la realizzazione di un modello organizzativo per la gestione di un food hub innovativo basato sulla conoscenza. Tale progetto permetterà l’integrazione e la cooperazione fra aree ad agricoltura più specializzata e capitalizzata (Piana del Sele) con aree di agricoltura urbana (area metropolitana di Napoli); la possibilità di offrire un paniere di prodotti alla popolazione urbana (e non solo) che si caratterizzi per una forte radicalizzazione territoriale (Campania -Piana del Sele e area metropolitana di Napoli) e per elevate caratteristiche salutistiche e nutraceutiche; un’offerta di prodotti e di servizi che si differenzi per caratteristiche etiche ed ambientali
Le attività principali del progetto saranno
- Individuare modalità innovative di intermediazione per favorire l’ingresso nel mercato di piccole e medie realtà agricole, puntando sulla cooperazione fra aree ad agricoltura più specializzata con aree di agricoltura urbana
- Offrire un paniere di prodotti alla popolazione urbana caratterizzato da una forte radicalizzazione territoriale e per elevate caratteristiche salutistiche e nutraceutiche
- Individuare azioni di public engagement per sviluppare una cultura del cibo e dell’alimentazione sana
- Stimolare le imprese agricole ad orientarsi a nuovi paradigmi produttivi capaci di coniugare competitività e sostenibilità del benessere
Le nuove tendenze di acquisti alimentari hanno determinato la necessità di rimodulare la catena di approvvigionamento al fine di rispondere alle nuove sfide e alle esigenze dei consumatori che richiedono alimenti con elevati standard qualitativi, salutistici ed etici, conoscenza, informazioni e elementi su cui costruire un clima di fiducia. La distanza fra le aree produttive e quelle di consumo è un elemento che impatta sia sull’ambiente sia sulle preferenze dei consumatori e sulla fiducia che questi ripongono nei prodotti alimentari. In tale contesto la creazione di una piattaforma logistica fisica e digitale di distribuzione urbana, quale il food hub, si configura all’interno di un contesto finalizzato sia alla promozione delle filiere corte sia alla creazione di un nuovo sistema territoriale capace di riallocare le produzioni agricole e riorganizzare le filiere alimentari. La riconnessione tra aree rurali ed urbane e la produzione di cibo locale, determinata dal food hub, potrebbe essere utile per una nuova visione del cibo quale strumento strategico che riunisce i cittadini, lo spazio pubblico e il territorio agricolo nella creazione di una cittadinanza consapevole e con un ruolo attivo nella creazione di una città sostenibile. La formazione continua, la creazione di network fra aziende di aree diverse dell’agricoltura regionale, la promozione delle innovazioni, un maggior grado di digitalizzazione delle aziende agricole, l’offerta di un paniere di prodotti maggiormente salutistico, l’educazione dei consumatori in merito alla sensorialità e al valore nutraceutico del prodotto rappresentano alcune dimensioni a cui il food hub può dare una risposta soddisfacente.
Costruire un nuovo modello di business in grado di collegare i settori dell’agricoltura intensiva e dell’agricoltura urbana per fornire un paniere alimentare con maggiore valore salutistico e più differenziato