Cardo: una coltura a basso impatto ambientale per la riqualificazione delle aree marginali
L'obiettivo consiste nel favorire la creazione e lo sviluppo di una filiera agro-industriale localmente integrata per offrire una nuova opportunità di reddito agli agricoltori che operano in terreni marginali o non più produttivi con il solo impiego delle colture tradizionali, attraverso:
- l’introduzione/adattamento in azienda di pratiche, processi e tecnologie già esistenti e collaudati che consentano un miglioramento delle performance economica ed ambientale (riduzione dei costi di produzione e contenimento delle esternalità ambientali negative);
- la diversificazione della produzione agricola locale anche per l’esplorazione di nuovi sbocchi di mercato.
Il progetto ha raggiunto l’obiettivo fornendo informazioni importanti per la creazione e lo sviluppo di una filiera agro-industriale localmente integrata che offra una nuova opportunità di reddito agli agricoltori che operano in terreni marginali o non più produttivi.
1. Animazione e networking.
2. Prove di coltivazione del cardo in biologico su terreni con scarsa accessibilità, in confronto con altre oleaginose annuali, in aree collinari marginali, su terreni poco fertili e scarsamente accessibili, su terreni collinari e argillosi.
3. Coordinamento attività delle aziende agricole pilota ed analisi della sostenibilità della coltivazione del cardo.
4. Valutazione tecno-scientifica di soluzioni per la valorizzazione dei sottoprodotti.
5. Prova di alimentazione dei bovini da carne con farina di cardo.
6. Benchmarking e scouting soggetti per il completamento della filiera.
7. Monitoraggio.
8. Informazione e formazione.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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