Validazione di un metodo per la definizione delle dosi ottimali di fertilizzanti alle colture di pomodoro e vite

L’innovatività della metodologia proposta riguarda la possibilità di definire le dosi ottimali di fertilizzanti da somministrare ad una coltura mediante l’applicazione di un approccio razionale, piuttosto che attraverso una loro definizione arbitraria. L’effettiva applicabilità di tale modello consente di ridurre notevolmente gli apporti di fertilizzanti e pertanto di ottimizzare la qualità delle produzioni, risparmiare energia e proteggere l’ambiente. In particolare, l’attività di validazione del progetto è stata realizzata su una coltura orticola ed una arborea scelte tra le più rappresentative del panorama agricolo regionale: il pomodoro da industria e la vite per uva da tavola. I risultati sperimentali hanno riguardato la risposta produttiva  del pomodoro da industria e della vite ai trattamenti di concimazione posti a confronto. I terreni interessati sono stati caratterizzati attraverso delle prove finalizzate a conoscere le disponibilità iniziali di elementi nutritivi per l’applicazione del bilancio semplificato. A posteriori, si è valutata la presenza di eventuali residui di fertilizzanti nel suolo dopo la raccolta della coltura, e la quantità di elementi nutritivi effettivamente asportata dalle colture e il loro stato nutrizionale.