Italia

Tecnologie per la conservazione della castagna e dei suoi derivati e sviluppo di nuovi prodotti

Abstract

Pur essendo la coltivazione della castagna una risorsa rilevante per le aree interne della Campania le sue potenzialità sono però limitate dalla loro elevata deperibilità che ne limita la commercializzazione su mercati nazionali ed internazionali. Caso emblematico è quello ad esempio delle castagne del prete, un prodotto tradizionale di ricorrenza, che viene commercializzato per un brevissimo arco di tempo a cavallo delle festività natalizie e che pur avendo numerosi estimatori non viene esportato causa il suo rapido deterioramento in termini di qualità organolettica e biologica. Altro fattore che limita la potenzialità di questo settore è lo scarso impiego delle castagne come materia prima per la produzione di preparazioni alimentari. Fatto salvo il loro uso in alcune produzioni dolciarie, l'impiego di castagne tal quali o della farina che da esse si ottiene non è molto diffuso nonostante da un punto di vista nutrizionale e salutistico si tratti di un alimento di pregio essendo essa ricca di antiossidanti vegetali ed in particolare di composti fenolici la cui assunzione risulta benefica nella riduzione di patologie a carattere cronico-degenerativo e delle malattie cardio-vascolari. Una possibile soluzione alle problematiche legate alla facile deteriorabilità di questi può venire dall'adozione di tecniche di confezionamento in atmosfere protettive che potrebbe consentire di estendere la breve shelf life sia delle castagne tal quali che di quelle del prete in misura compatibile con le esigenze di commercializzazione su mercati europei e nord americani.

Contenuti
Obiettivi
1. Messa a punto di una tecnica per il confezionamento in atmosfera protettiva delle castagne tal quale e di quelle denominate del prete 2. Sviluppo di una tecnologia per la produzione di creme spalmabili a base di cacao e farina di castagna
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
6.6 Tecnologia agroalimentare
Area problema
404 Nuovi e migliorati prodotti alimentari derivati dalle produzioni di pieno campo
411 Componenti della tipicità dei prodotti primari e dell’agroindustria e controllo dei processi produttivi
412 Processi di trasformazione dei prodotti primari
Ambiti di studio
2.1.4. Frutticole in guscio e produzioni derivate
6.3.1. Prodotti tipici/tradizionali
16.1.1. Nutrizione e salute umana
9.1.1. Lavorazione e trasformazione
Parole chiave
castagno
elementi nutrizionali
tecnologie conserviere
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Lay – out produttivo per il confezionamento in atmosfera protettiva di castagne tal quali con una shelf life almeno il 30% più estesa di quella attuale
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Per la trasformazione
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Prodotto innovativo atteso
Lay – out produttivo per il confezionamento in atmosfera protettiva di castagne del prete con una shelf life almeno il 50% più estesa di quella attuale
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Per la trasformazione
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Prodotto innovativo atteso
Lay – out produttivo per la produzione di creme spalmabili al cacao contenenti almeno il 10% di farina di castagne.
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Per la trasformazione
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
22.265,40
60,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Dipartimento di Scienze degli Alimenti - Università Federico II Napoli
Responsabile

salvatore musso spagna

spagna@unina.it