Italia

Prove di fertilizzazione con inoculi di microrganismi rizosferici per la riduzione dell’impiego dei fertilizzanti minerali su antiche varietà di mais del Piemonte e verifica degli effetti sul suolo

Abstract

La ricerca di nuovi approcci per ridurre l’impatto ambientale della fertilizzazione ha previsto nel presente progetto la possibile introduzione di nuovi prodotti ad azione fertilizzante di origine naturale che consentano la riduzione dell’uso dei fertilizzanti di sintesi. Si va rafforzando l’interesse nei confronti di una gestione mirata delle attività microbiche del suolo, con l’obiettivo di integrare le usuali pratiche di fertilizzazione da un lato con l’impiego di inoculi microbici, dall’altro favorendo con opportuni interventi l’attività dei microrganismi autoctoni utili. Le prove sono state condotte in pieno campo in parcelle di circa 300 mq, con tre ripetizioni per ogni tesi. Per la fertilizzazione è stato utilizzato un concime ternario (15-15-15). L’inoculo rizosferico era costituito da un prodotto commerciale composto da funghi micorrizici e batteri rizosferici. Campioni di piante sono stati prelevati nel corso del ciclo vegetativo, da un mese dopo la semina fino a subito prima della raccolta, ed utilizzati per analisi morfometriche. L’analisi dei macronutrienti nel suolo ha evidenziato che le variazioni percentuali fra inizio e fine ciclo erano influenzate per ciascun elemento in modo diverso sia dalla quantità di fertilizzante che dalla presenza dell’inoculo. Dai risultati ottenuti si può dedurre che gli inoculi rizosferici hanno un effetto sia sulla produttività della pianta che sulle dinamiche e sulla biodisponibilità dei macronutrienti nel suolo. Difatti la resa produttiva di granella aumenta con l’apporto di inoculi rizosferici. Per l’azoto ed il fosforo è stato osservato un aumento delle aliquote biodisponibili, che ha portato ad una maggior assimilazione ma anche in alcuni casi ad un accumulo nel suolo; per il potassio invece l’effetto degli inoculi rizosferici si è tradotto in una assimilazione maggiore da parte della pianta, con una conseguente netta riduzione nel suolo.

Contenuti
Obiettivi
1) Acquisizione di maggiori conoscenze dell’attività dei microrganismi rizosferici in relazione alla loro utilità agronomica; 2) Riduzione dei livelli di accumulo nel suolo dei nutrienti minerali; 3) Incremento progressivo della fertilità biologica e del potenziale micorrizogeno del suolo; 4) Tutela della biodiversità mediante incentivazione alla coltivazione di varietà locali; 5) Miglioramento della competitività di mercato di prodotti tipici o di nicchia del Piemonte.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Sperimentazione
Area disciplinare
6.9 Altre ricerche sulla produzione e sulla tecnologia agricola
Area problema
102 Interrelazioni tra pianta, suolo, acqua e nutrienti
Ambiti di studio
2.5.1. Cereali e prodotti derivati
7.4.1. Agrotecniche e relativi input
Parole chiave
mais
Ambito territoriale
Regionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Beneficiari indiretti dei risultati
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Riduzione dei costi colturali e miglioramento della qualità, con incentivazione alla coltura in aree pedemontane e marginali, di antiche varietà di mais del Piemonte
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Mezzi tecnici
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Prodotto innovativo atteso
Riduzione dell’impatto ambientale conseguente all’uso di fertilizzanti minerali
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Chimiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Mezzi tecnici
Diminuzione
Altri costi di esercizio
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio energetico
Valorizzazione paesaggi e territori
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Risultati sull’effetto dei trattamenti messi a confronto sulla fertilità microbica del suolo e sulla pianta (caratteristiche fenologiche e produttività)
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Biologiche
Chimiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Mezzi tecnici
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio energetico
Valorizzazione paesaggi e territori
Prodotto innovativo realizzato
Risultati sulla quantità e qualità della produzione di spighe e di granella per singola parcella
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Produzione unitaria
Aumento
Prodotto innovativo realizzato
Risultati sulle caratteristiche chimico-fisiche dei suoli e sulle dinamiche dei macronutrienti per singola parcella
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Chimiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Valorizzazione paesaggi e territori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
89.211,00
80,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Istituto tecnico Agrario “G. Dalmasso”
Responsabile

Domenico Ditaranto

d.ditaranto@aliceposta.it

Ruolo
Partner
Nome
C.R.A. Consiglio Per La Ricerca E La Sperimentazione In Agricoltura - Istituto Sperimentale Per La Nutrizione Delle Piante
Responsabile

Laura Bardi

laura.bardi@unito.it