Programma sulla stanchezza dl terreno e colture fuori suolo
Premesso che si ritiene che non ci sia ad oggi una tecnica risolutiva per sostituire l’impiego generalizzato del Bromuro di Metile nelle colture protette quale “rigenerante” del terreno, tale problematica è stata affrontata caso per caso dai tecnici delle soat coinvolte nel progetto, con la collaborazione di diversi referenti scientifici che hanno coordinato i lavori. Le linee prioritarie d’intervento del progetto hanno avuto come obiettivi generali: Ricercare soluzioni alternative all’impiego del Bromuro di Metile Trasferire e diffondere le innovazioni di prodotto e di processo Migliorare le capacità professionali ed imprenditoriali degli operatori Mettere in atto una serie di check aziendali per disporre di informazioni precise sui fattori critici dello sviluppo delle imprese in relazione al loro ambito competitivo Nell’ottica di migliorare le conoscenze e la professionalità dei tecnici ed a cascata degli imprenditori leader, con l’ausilio di alcuni esperti è stata avviata un’attività formativa riguardante lo studio delle strategie alternative al bromuro di metile per superare la stanchezza del terreno quali la coltivazione fuori suolo, la solarizzazione, l’innesto e la corretta fertilizzazione delle colture.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€37.000,00
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100,00%
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Franco Tognoni