Progetto sulle piante aromatiche ed officinali ad uso alimentare
Sono state impiantate 170 accessioni appartenenti a circa 60 specie differenti ed a circa 30 generi diversi. Per alcuni di essi, infatti, come origano, salvia, timo, menta, basilico e rosmarino sono state collezionate cultivar appartenenti a più specie aventi caratteristiche bio-morfologiche e qualitative molto diverse. Alcune accessioni sono state raccolte dalla flora spontanea campana (origano, menta, mirto e rosmarino). Il comparto delle piante officinali ha assunto in Italia un ruolo sempre crescente negli ultimi anni. La richiesta di mercato è fortemente aumentata e nei prossimi cinque-dieci anni sembra che questo andamento rimanga costante. Tuttavia, il nostro Paese importa gran parte delle piante di uso medicinale, erboristico, aromatico-officinale, liquoristico, alimentare. L’iniziativa intrapresa costituisce innanzitutto una collezione unica in Campania che ha contribuito alla conoscenza di specie e varietà aromatico-alimentari di interesse economico. Ciò può essere di stimolo per iniziative di coltivazione di speice officinali che sono ancora sporadiche sul territorio regionale. Inoltre, l’integrazione fra competenze agronomiche e fitochimiche ha permesso di raccogliere informazioni sulla correlazione fra tecniche agronomiche e resa di alcune specie, sia sull’uso dei principi attivi in comparti diversi. I risultati di queste ricerche sono stati divulgati in incontri con operatori del settore e pubblicate su riviste a diffusione internazionale.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€53.000,00
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70,67%
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Vincenzo De Feo