Orientamento della scelta degli ibridi e delle tecniche colturali per la maiscoltura piemontese
Il Progetto ha comportato la realizzazione in Piemonte di 3 campi parcellari di confronto varietale di ibridi di mais in relazione a fattori dell’agrotecnica, nell’ambito della rete nazionale coordinata da CRA – Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura - Unità di Bergamo. Il progetto ha previsto inoltre il contributo alla realizzazione della rete piemontese “on farm” di confronto ibridi di mais in porcelloni, in collaborazione con il coordinatore nazionale CRA – Unità di Bergamo e con gli Enti Territoriali di conduzione delle prove sul territorio piemontese. I campi prova, sia a parcelle che a parcelloni, sono stati rappresentativi delle principali linee genetiche del mais nei due più importanti areali di coltura: come tali, sono stati un interessante laboratorio per l’eventuale svolgimento di diversi approfondimenti sulla maiscoltura piemontese, nell’ambito di ricerche condotte da altri Enti. La pubblicazione dei risultati funge quindi da supporto per attività divulgative a beneficio dei maiscoltori regionali.
Ente | Contributo (€) | % |
---|---|---|
Assessorato regionale
|
€111.396,60
|
79,49%
|
Carlo Ferrero
Alberto Verderio