Epidemiologia della diarrea virale bovina in Puglia
I risultati del presente studio evidenziano che la circolazione di BVDV negli allevamenti bovini della Puglia è molto elevata. Solo uno degli allevamenti testati è risultato completamente indenne, mentre anticorpi di BVBDB sono stati rilevati in tutti gli altri allevamenti, con variegati tassi di sieropositività. Nonostante l'elevata sieroprevalenza riscontrata in numerosi allevamenti, animali PI sono stati individuati solo in due aziende, contravvenendo alla teoria prevalente secondo la quale allevamenti con positività sierologica superiore al 60% ospitano potenzialmente animali PI. Considerati gli ingenti danni economici causati da BVDV, sarebbero auspicabili adeguati piani di profilassi mediante controllo e/o eradicazione. Attualmente, il risanamento delle aziende infette si basa essenzialmente sulla identificazione e sull'allontanamento dei bovini PI, principali diffusori del virus nell'ambiente. I migliori risultati sono stati ottenuti mediante programmi di eradicazione che non prevedono il contemporaneo utilizzo dei vaccini, ma questa strategia può essere attuata solamente nelle aree caratterizzate da una bassa sieroprevalenza di BVDB. Invece, nelle regioni con elevata diffusione di BVDV, almeno nelle prime fasi, può essere attuata solo una strategia mista, basata sulla eliminazione degli animali PI e sulla contemporanea vaccinazione degli animali sieronegativi, ai fini di ridurre la circolazione del virus ed i danni economici derivanti da un'infezione acuta. Solo in una seconda fase è possibile passare ad un programma di eradicazione pura, cioè senza interventi di vaccinazione. Una precisa conoscenza della diffusione di BVDV risulta necessaria per l'attuazione di programmi di controllo e/o di eradicazione dell'infezione.Il presente studio fornisce un prezioso contributo per la futura programmazione ed attuazione di piani di profilassi su base regionale. Infatti, in base all'elevata circolazione del virus sul territorio della Puglia, dovrebbero essere pianificate strategie di tipo misto.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€239.378,00
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100,00%
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Canio Bonavoglia
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