Italia

Conservazione genetica e valorizzazione della razza bovina "Burlina"

Contenuti
Obiettivi
a) Monitoraggio della variabilità genetica e del tasso di consanguineità nella popolazione Burlina; b) Studio della distanza genetica tra soggetti di razza Burlina e altri soggetti di altre razze bovine con materiali e conformazioni simili, identificando un panel di marcatori molecolari; c)Messa a punto di un adeguato piano di conservazione genetica della razza Burlina che possa minimizzare la parentela media tra soggetti presenti o quantomeno non aumentare l’omozigosi presente nella popolazione vivente; d)Definizione di strategie e di strumenti per il coinvolgimento attivo degli allevatori e tecnici presenti nel territorio per la raccolta e la diffusione di informazioni utili alla salvaguardia della razza; e)Stimolare il miglioramento della gestione zootecnica degli animali di razza Burlina presso gli allevamenti; f)Completare ed approfondire lo studio di popolazione circa le caratteristiche del latte; g)Raccogliere informazioni circa la destinazione produttiva dei vitelli di razza Burlina, alla possibilità di realizzare caseificazioni con latte monorazza, anche in relazione a maggiori costi che queste azioni di promozione possono comportare
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
6.1 Prodotti animali
Ambiti di studio
3.1.3. Comparto bovino in generale
17.5.1. Biodiversità e risorse genetiche autoctone o in via di estinzione
8.1.4. Valutazione animali, genetica e materiale genetico in generale
Parole chiave
latte + derivati
carne
tipicizzazione produzioni
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Beneficiari indiretti dei risultati
Distretto produttivo
Territorio, paesaggio e ambiente
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Definizione e inizio dell'implementazione di uno schema di conservazione genetica della razza che permetta di arrestare l'erosione genetica, con aumento della variabilità e inversione del trend di aumento della consanguineità, come evidenziato nella popolazione attuale
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Zootecniche
Forma di presentazione del prodotto
Modelli e piani
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Valorizzazione paesaggi e territori
Prodotto innovativo atteso
Miglioramento della conoscenza della qualità dei prodotti (latte carne), elemento prioritario per future azioni di valorizzazione
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Zootecniche
Forma di presentazione del prodotto
Modelli e piani
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Valorizzazione paesaggi e territori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
80.000,00
100,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Veneto Agricoltura
Responsabile

Valerio Bondesan

Ruolo
Partner
Nome
Università di Padova - Dipartimento di Scienze Zootecniche.
Responsabile

Martino Cassandro

Ruolo
Partner
Nome
UNIPD Dip. Scienze Animali
Responsabile

Flaviana Gottardo

Ruolo
Partner
Nome
Associazione provinciale allevatori di Treviso
Responsabile

Roberto Santomaso

Ruolo
Partner
Nome
Amministrazione Provinciale di vicenza, settore agricoltura
Responsabile

Giovanni Guarda