Confronto tra le carni e i salumi di suini allevati in allevamenti intensivi e suini allevati in porcilaie tradizionali e/o in alpeggio
Nel corso del progetto sono state messe a confronto le due linee genetiche in tre modi di allevamento (intensivo, aziendale e alpeggio). Dai dati raccolti si conferma che la razza Mora romagnola non è economicamente competitiva in termini produttivi con le moderne linee genetiche e le attuali tecniche di allevamento. La crescita è infatti più lenta e l'indice di conversione più basso. Anche la resa in tagli magri è inferiore nella razza pura il che rende improponibile il loro allevamento secondo le modalità intensive attuali a razionamento controllato. Viceversa nell'allevamento estensivo o confinato con cibo a sazietà la competizione cessa ed anzi nel pascolo l'antica razza romagnola si mostra più efficiente nell'esplorazione del territorio e di conseguenza nello sfruttamento delle risorse disponibili. Le carni che se ne ricavano si differenziano positivamente nel consumo come carne da consumo fresco. La maggiore produzione di grasso e la più alta resa in tagli grassi costituisce un ulteriore limite dell'allevamento della razza rustica. Dal punto di vista della trasformazione in salumi le migliori caratteristiche delle carni non riescono ad emergere inequivocabilmente nell'apprezzamento dei salumi tanto da giustificare l'inevitabile maggior prezzo derivante dalla minor resa delle carcasse. In conclusione l'allevamento non intensivo di suini di razza rustica, non essendo competitivo su un piano puramente produttivo, può invece interessare sia come modalità di valorizzazione di risorse alimentari altrimenti neglette o di problematico smaltimento sia come proposta di prodotti alimentari espressivi del territorio. Ad esempio nell'ambito della ristorazione agrituristica che voglia offrire sapori diversi e legati alla tradizione. In contesti di questo tipo anche la produzione di salumeria può rivestire un certo interesse visto che come le carni anche i salumi si distinguono da quelli si suini convenzionali.
Ente | Contributo (€) | % |
---|---|---|
Assessorato regionale
|
€53.600,40
|
71,59%
|
Assessorato provinciale
|
€4.500,00
|
6,01%
|
Comunità montane
|
€2.700,00
|
3,61%
|
Paolo Maria Cabiati
scuola.malva@libero.it
Salvatore Barbera
salvatore.barbera@unito.it
Giuseppe Zeppa
giuseppe.zeppa@unito.it