Caratterizzazione del germoplasma piemontese di melo e valutazione del contenuto in sostanze di interesse nutriceutico nei frutti
Nella prima parte del progetto si sono tratte indicazioni su un discreto numero di varietà autoctone in relazione ai parametri determinati in laboratorio. E’ stato possibile individuare un nutrito gruppo di cv che, unendo al gradevole aspetto e all’apprezzabile pezzatura a valori elevati in zuccheri e l’acidità, meritano di essere rivalutate, in particolare negli areali originari o di prima diffusione, potendo rappresentare in questo contesto prodotti di territorio. Nell’ottica di una caratterizzazione finalizzata alla reintroduzione alla coltura è indispensabile valutare anche gli aspetti legati alla conservazione, nonché il livello e la costanza della produzione per pianta. Anche la definizione di un profilo sensoriale di riferimento potrebbe rappresentare un ulteriore elemento per la valorizzazione delle varietà autoctone. Nella seconda parte del progetto sono state studiate ed analizzate le principali proprietà nutraceutiche, quali il contenuto in polifenoli totali e la capacità antiossidante, dei frutti di antiche cultivar di melo piemontesi. Per quanto concerne i parametri polifenoli totali e capacità antiossidante, confrontando i risultati con quelli ottenuti dall’analisi di quattro cultivar commerciali (Gala, Golden Delicious, Red Delicious e Renetta), è emerso che, nella maggior parte dei casi, le antiche cultivar del germoplasma locale hanno valori più elevati. Nel caso specifico della Golden Delicious, cultivar di riferimento mondiale, sono stati ottenuti valori di attività antiossidante e contenuto in polifenoli totali molto bassi. La riscoperta e reintroduzione in coltura specializzata delle vecchie cultivar piemontesi diventa pertanto importante non solo per consentire un ampliamento di gamma nell’offerta di prodotti tipici, strettamente legati al territorio, ma anche per apportare elementi antiossidanti, che svolgono un fondamentale ruolo di protezione della salute, in quantità superiori a quelle fornite dalle cultivar di interesse nazionale.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€111.933,90
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100,00%
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Luisa Ricci
luisa.ricci@regione.piemonte.it
Giancarlo Bounous
giancarlo.bounous@unito.it
Giulio Re
scuolamalva@tin.it