Italia

CANAPA - da una pianta antica, materie prime per industrie moderne

Abstract

Il maggiore ostacolo al ritorno della coltivazione della canapa in Italia è costituito oggi dalla mancanza di macchinari moderni specifici di prima trasformazione che separino la fibra dal canapulo. Negli impianti tradizionali la separazione della fibra dal canapulo veniva ottenuta con un mulino a coltelli e la pulizia mediante un ciclone. Assocanapa ha perseguito l’obiettivo di costruire un macchinario che trattasse le paglie di canapa di circa 500 ha/anno. Ha ricercato la collaborazione del CNR Imamoter per la costruzione di un prototipo di macchinario a norme per processare le paglie di canapa confezionate in rotoballe separando la fibra dal canapulo. Si è confermato che è indispensabile, per lo specifico tipo di produzione finalizzato ad ottenere fibra corta per la produzione di pannelli termoacustici e canapulo ad uso industriale, un disciplinare di produzione, dalla semina alla raccolta. Considerata la destinazione dei materiali che si intendeva ottenere dalla prima trasformazione, si è quindi stabilito di costruire un macchinario che potesse trattare steli di canapa macerata in campo. Il prototipo di macchinario realizzato e brevettato ha uno sviluppo di 13,60 metri Per azionarlo occorre una trattrice agricola con una potenza di circa 90kW. La produzione oraria può oscillare da 6 a 8 q/ora di paglie di canapa a seconda delle condizioni del materiale con un costo di lavorazione stimato tra i 12 e i 7,5 euro/q. La pratica nella gestione dell’impianto potrebbe consentire di arrivare ai 10 q/ora e di trasformare nel corso dell’anno, con due turni giornalieri di lavoro, la produzione di circa 500ha. In ogni caso, anche nelle condizioni peggiori, la lavorazione è economicamente sostenibile e garantisce l’economicità dell’impianto. Il grado di pulizia ottenuto per la fibra, pari in media al 90,4% è adeguato per la produzione di pannelli di buona qualità. Per il canapulo sono necessarie, come previsto, lavorazioni aggiuntive che variano a seconda dell’impiego.

Contenuti
Obiettivi
Realizzazione di un macchinario agricolo per la prima trasformazione di rotoballe di canapa.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
7.8.1 Fabbricazione di macchine per l’agricoltura e selvicoltura
Area problema
405 Nuovi e migliorati mangimi, prodotti tessili, ed altri prodotti industriali derivati da produzioni agricole, per produrre carta, colle, manufatti tessili, pitture, additivi, ecc.
Ambiti di studio
5.5.1. Colture da fibra e prodotti tessili
13.1.1. Strutture, impianti, macchinari e/o attrezzature
Parole chiave
canapa
Ambito territoriale
Nazionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Produttori di mezzi tecnici per l'agricoltura
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Macchinario che esegua una prima separazione della canapa dal canapulo, raccogliendolo per la destinazione come materia prima ai diversi settori industriali
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnologiche
Forma di presentazione del prodotto
Prototipi
Produzione unitaria
Aumento
Mezzi tecnici
Aumento
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Macchinario agricolo di prima trasformazione delle rotoballe di canapa marcato CE
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnologiche
Forma di presentazione del prodotto
Prototipi
Impatti dell'innovazione
Produzione unitaria
Aumento
Capitale
Aumento
Mezzi tecnici
Aumento
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
149.264,70
100,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Coordinamento nazionale per la canapicoltura
Responsabile

Piero Robiola

assocanapa@cometacom.it

Ruolo
Partner
Nome
C.N.R. - IMAMOTER
Responsabile

Renato Delmastro

r.delmastro@imamoter.cnr.it