Approfondimento di indagine su parassiti fungini recentemente comparsi su specie acidofile, con studi di epidemiologia, suscettibilità varietale e lotta
Il prelievo di campioni di azalea e camelia colpiti rispettivamente da Colletotrichum acutatum e da Alternaria alternata è stato effettuato in aziende del Distretto floricolo del Lago Maggiore. Al prelievo dei campioni recanti i sintomi di alterazione è seguito il loro trasferimento nel laboratorio di diagnostica dove le piante infette sono state sottoposte ad isolamenti in purezza al fine di ottenere nuovi isolati dei parassiti fungini, da utilizzarsi nelle successive prove. Le piante utilizzate nelle prove sono state trapiantate in vasi contenenti terriccio per piante acidofile disinfestato a vapore ed inoculate artificialmente utilizzando colture fungine cresciute in vitro su idoneo substrato. I rilievi sono stati effettuati alla comparsa dei sintomi, valutando la percentuale di superficie fogliare colpita su ciascuna pianta inoculata. I valori ottenuti sono stati successivamente elaborati e sottoposti ad analisi statistica per confermare l'attendibilità del risultato. Le prove condotte hanno messo in evidenza che C. acutatum dell'azalea è un parassita favorito da temperature medie (15 e 20°C), da prolungati periodi di bagnatura fogliare e dalla elevata umidità dell'ambiente di coltivazione. Ciò conferma quanto osservato in campo dove gli attacchi avvengono prevalentemente nei mesi primaverili ed autunnali in cui, nelle località di coltivazione, si verificano con maggior frequenza le condizioni favorevoli alle infezioni. Tra i preparati testati (Propamocarb, Metalaxyl - M ,Kiralaxyl + Mancozeb, Iprovalicarb +,Ossicloruro di rame, Fosetil Alluminio, Azoxystrobin, Streptomyces griseoviridis, (Trichoderma hartian) è risultata la maggior efficacia l'azione di Metalaxyl - M utilizzato in fase di preparazione del terreno.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€18.895,00
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75,19%
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€1.000,00
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3,98%
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Angelo Garibaldi
angelo.garibaldi@unito.it
Lorenzo Bizioli