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"Un nuovo grano" per la valorizzazione delle produzioni cerealicole della Puglia

Obiettivi
Obiettivi

Il progetto si propone di sviluppare un nuovo prodotto alimentare a base di "grano verde" ad elevatissimo valore nutrizionale il “freekeh”. Verranno, quindi, identificate linee di frumento duro adatte alla coltivazione nei territori pugliesi, ricche in micro e macronutrienti e con basso indice di glutine. Tali linee verranno distribuite dal DiSAAT alle aziende agricole/agriturismi partener che provvederanno alla coltivazione, raccolta e trasformazione per inserire il freekeh e i suoi derivati tra i prodotti caratteristiche nutrizionali superiori serviti ai clienti.

Attività
  • Valutazione dei genotipi di frumento duro ad elevato potere nutrizionale per la produzione del “grano verde”;
  • Allevamento dei genotipi in biologico mediante tecniche agricole tradizionali;
  • Stima del Costo di produzione;
  • Trasformazione del grano verde: essiccazione, tostatura e sgranatura;
  • Prove di molitura e conservazione;
  • Valutazione delle proprietà nutrizionali del freekeh e prove qualitative del prodotto finale;
Contesto

La Puglia, insieme alla regione Sicilia, detiene il primato nazionale per la produzione di grano duro con un livello qualitativo molto apprezzato sui mercati internazionali. A questi livelli di eccellenza però non corrisponde una giusta valorizzazione dei prezzi alla produzione, infatti il mercato italiano del frumento duro si presenta, oggi più che mai, con problemi di stabilizzazione che si ripercuotono sull'intera filiera di produzione costringendo le maggiori ditte di trasformazione a ricorrere all'importazione estera con gravi ripercussioni sul livello dei redditi alla produzione primaria. Per migliorare la sostenibilità del settore cerealicolo è necessaria l’innovazione, mirata a un incremento dell’efficienza d’uso delle risorse, dei mezzi tecnici e allo sviluppo di nuovi prodotti. In questo contesto la proposta progettuale mira a creare nell’ambito delle aziende cerealicole delle zone più interne della regione una filiera corta di eccellenza con la produzione di “nuovo” cereale di moda in Stati Uniti, Australia e nord Europa noto con il nome di Freekeh

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Società Agricola Vi.Cento
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Ariturismo Tenuta Civitelluzza
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Bari - Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali (DISAAT)
Responsabile
Agata Gadaleta
@email
Ruolo
Partner
Nome
Federazione Provinciale Coldiretti Bari
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Masseria Revinaldi di Sollecito Giovanna
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Terra Nostra - Campagna Amica
Responsabile
Teresa Depetro
@email
Innovazioni
Descrizione

Il progetto è finalizzato alla produzione del freekeh e di farina da esso derivata con elevato contenuto in proteine, fibre, vitamine e minerali e con basso indice glicemico e glutine.
I risultati previsti sono:
1. identificazione di linee di frumento duro con elevata adattabilità ai diversi areali di produzione dei nostri territori, produttività, ridotta tossicità, qualità tecnologica e nutrizionale superiore idonee alla preparazione del freekeh e farine dal valore nutrizionale aggiunto.
2. Valutazione dei genotipi individuati che verranno a loro volta testati in campo e per la raccolta in fase lattea delle spighe, tostatura, sgranatura, conservazione del seme tal quale e molitura;
3. Sviluppo di processi tecnologici ad-hoc adattando tecnologie e macchinari preesistenti nelle aziende agricole e introducendone di nuovi;
4. divulgazione dei risultati ottenuti e delle innovazioni introdotte nell'industria di trasformazione cerealicola
La ricerca è finalizzata al miglioramento della filiera cerealicola nell’ottica della sostenibilità economica, ambientale e sociale, della valorizzazione dei prodotti e sottoprodotti agroalimentari in termini di qualità e sicurezza e allo sviluppo di nuovi alimenti nutraceutici e/o funzionali che promuovano il benessere psico-fisico e la salute dell’uomo.
In generale, la creazione di nuovi modelli operativi integrati e sinergici per la valorizzazione dei ruoli, competenze e contributi delle singole componenti, in un contesto di sistema, permetterà la crescita della competitività del comparto cerealicolo meridionale, degli agriturismi e di nuovi prodotti alimentari.