TrasforMazIone e vaLorizzazionE SosTenibile delle risOrse legNosE
L’obiettivo è la creazione di un modello pilota di economia circolare basato su una filiera forestale corta - che si origina e implementa una qualificata e responsabile gestione associata delle superfici boscate – per la trasformazione del materiale legnoso, secondo un processo naturale indotto, in un prodotto da destinare alla bioedilizia, c.d. Mattone di Legno L’utilizzo di tecniche MICP per il consolidamento e trasformazione del materiale legnoso consente l’abbattimento delle emissioni di carbonio generate dalla produzione di materiale da costruzione tradizionalmente inteso (laterizi), con notevole risparmio energetico.
La produzione di materiale a impasto legnoso realizzato per precipitazione di calcite microbiologicamente indotta implica un radicale cambiamento di processo con considerevole risparmio di energia impiegata di emissioni di CO2. E’, infatti, ottenuto attraverso l’impiego di processi a bassa temperatura per la maturazione dell’impasto legnoso microbiocalcificato (domanda di brevetto n. IT102022000000545). Il prodotto è un’ottima alternativa a calcestruzzo e laterizi e asseconda la crescente attenzione all’ambiente, nel rispetto delle caratteristiche qualitative, di scelte maggiormente sostenibili relativamente al materiale da costruzione impiegato e al suo processo produttivo. La successiva fase di essiccazione avverrà in impianti predisposti ad hoc tramite utilizzo di un pannello solare termico (brevetto europeo n.16173807.5) con produzione di energia termica a costo zero per abbattere costi ed emissioni correlati alla climatizzazione dell’ambiente.
L’utilizzo di pannelli fotovoltaici renderà gli impianti di essiccazione autonomi in termini di energia (termica ed elettrica) impiegata.
Il processo di microbiocalcificazione applicata un impasto a base legnosa introduce un cambiamento sostanziale per le caratteristiche di sostenibilità ambientale, per la reperibilità della materia prima seconda (risorse legnose) e per la possibilità di essere riprodotto con l’installazione di impianti di produzione decentrati a costi contenuti.
Il progetto si basa su un’idea che ha forti connotati di innovatività. Si tratta di una metodologia di produzione di materiale per l’edilizia descritta nella domanda di brevetto n. IT102022000000545. Si tratta di una tecnica di consolidamento di un impasto a matrice legnosa (scarti di lavorazione) basata sulla precipitazione di calcite indotta microbiologicamente (MICP) da batteri non patogeni. La MICP è un procedimento ben conosciuto e utilizzato nel settore del restauro e del recupero strutturale in quanto può essere utilizzato in modo non distruttivo attraverso l’iniezione di soluzioni idonee alla produzione di CaCO3. E’ attualmente utilizzata negli USA per la produzione di mattoni a base di impasto sabbioso. L’utilizzo di scarti legnosi rende questo processo particolarmente adatto al contesto poiché sfrutta una risorsa primaria locale per una sua trasformazione che ne incrementa il valore economico e la possibilità di utilizzo nel settore delle costruzioni e delle infrastrutture.