Qualità Unicità e Informazione
Il progetto ha lo scopo di affrontare gli aspetti relativi ai sistemi informativi “del valore” nella specif ica correlazione fra prodotti, territorio, ecosistemi e filiere produttive.
L’obiettivo del progetto risiede nella creazione di una piattaforma digitale territoriale multilayer che comprenda i dati ambientali, colturali e tecnici tipici delle necessità della Agricoltura di Precisione Sostenibile con dati sitospec ifici relativi a storia, archeologia, cultura, società, ambiente, biodiversità, ecc.
Il progetto, nato e motivato dalla volontà di intraprendere una nuova strada verso la sostenibilità e la qualità, ha visto un’ottima collaborazione da parte di tutti i membri, e la creazione e applicazione di uno strumento finale pratico ed accessibile che permette di ottenere una maggiore efficacia sia in campo gestionale e agronomico, sia in campo economico, riducendo gli sprechi e aumentando il valore aziendale e del territorio.
La piattaforma infatti, strutturata e fornita da Copernico, implementata col supporto scientifico dell’Università di Firenze (DAGRI) e sperimentata al massimo delle sue potenzialità dagli operatori delle aziende partner Franci e Valle Bruna, permette all’utente di monitorare e tracciare tutte le attività aziendali e raccogliere e consultare informazioni pedo-morfologiche, climatiche e territoriali (dal punto di vista naturalistico e culturale) a supporto delle scelte agronomiche e di marketing.
La creazione della piattaforma digitale e la sua applicazione hanno portato le aziende sulla strada dell’agricoltura 4.0., hanno permesso di valorizzare il patrimonio naturale e culturale del territorio scelto, e di prendere parte ad un processo più ampio di trasformazione verso una nuova concezione dell’agricoltura e dell’ambiente, visti nella loro interconnessione e reciproca influenza, secondo quelle che sono le tendenze nazionali ed europee, le quali muovono verso il paradigma della sostenibilità. Le potenzialità di trasferimento ad altre realtà regionali sono altissime, in quanto i sistemi informatici descritti sfruttano la rete e incontrano una richiesta ormai sempre più diffusa nel panorama agricolo toscano e nazionale.
- Definizione dei LAYER GIS tematici di interesse operativo, economico e di marketing per le produzioni agricole territoriali (biodiversità, informazioni storiche, archeologiche, culturali, di interesse naturalistico e turistico, ecc.)
- Digital Innovation Hub piattaforma territoriale di organizzazione e connessione LAYER tematici georeferenziati di interesse operativo e di marketing per le aziende agricole
- Casi di impiego dei LAYER nelle scelte operative aziendali, nella valorizzazione del marketing aziendale, nella valorizzazione del territorio
- Applicazione dei LAYER interattivi alle aziende pilota
- Azioni di informazione e formazione
Nella globalizzazione dei mercati la espressione del valore dei prodotti dovrà sempre di più avere evidenze di legame con i biosistemi, il territorio, i prodotti e i processi sosten ibili che ivi si attuano. Il ruolo delle informazioni che si possono acquisire nello specifico tassello territoriale, durante il ciclo produttivo agrario, come nella evoluzione naturale, culturale e storica di quel territorio, assumeranno sempre più import anza sia per i produttori che per i consumatori del mercato globale. Gli imprenditori avranno riferimenti consapevoli del valore complessivo del territorio in cui operano e conseguentemente del prodotto che ne deriva; i consumatori potranno più dettagliata mente apprezzare le sfaccettature di quella linea di prodotti.
L’obiettivo innovativo del progetto risiede nella creazione di una piattaforma digitale territoriale multilayer che comprenda i dati ambientali, colturali e tecnici tipici delle necessità della Agricoltura di Precisione Sostenibile con dati sito specifici relativi a storia, archeologia, cultura, società, ambiente, biodiversità, ecc.
L’innovazione coinvolge anche il sistema informativo territoriale di tutto il settore produttivo e supporta l’azione delle agenzie digitali di supporto alle amministrazioni locali e territoriali in quanto si inserisce nel Land Parcel Identification Systems (LPIS) e quindi di supporto agli Integrated Administration and Control Systems (IACS) che rappresentano l’attuazione delle prescrizioni del Council Regulation 73/2009 e che in Regione Toscana si identifica con ARTEA.
La creazione della piattaforma digitale e la sua applicazione hanno portato le aziende sulla strada dell’agricoltura 4.0., hanno permesso di valorizzare il patrimonio naturale e culturale del territorio scelto, e di prendere parte ad un processo più ampio di trasformazione verso una nuova concezione dell’agricoltura e dell’ambiente, visti nella loro interconnessione e reciproca influenza, secondo quelle che sono le tendenze nazionali ed europee, le quali muovono verso il paradigma della sostenibilità.
Le potenzialità di trasferimento ad altre realtà regionali sono altissime, in quanto i sistemi informatici descritti sfruttano la rete e incontrano una richiesta ormai sempre più diffusa nel panorama agricolo toscano e nazionale.
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