Produzione di fragole e pomodori senza Nichel nella Regione Marche
L’obiettivo generale del progetto è creare un’importante opportunità per il contesto regionale marchigiano introducendo una produzione di frutti (fragola e pomodori) Nichel-Free destinati a un importante target di consumatori con problematiche legate ad intolleranze dovute alla presenza di questo metallo nei frutti, in modo da determinare le best practices per la coltivazione in fuori suolo da replicare poi sull’intero territorio e in particolare in aziende che praticano il fuori suolo. In tal modo si potrà aumentare l’offerta locale di prodotto Nichel-Free per fragola e pomodoro consentendo da una parte di ampliare l’offerta di prodotto per le aziende produttrici e dall’altro creare nuovi prodotti di elevata qualità sensoriale e nutrizionale per il consumo fresco.
Creare un’importante opportunità per il contesto regionale marchigiano introducendo una produzione di frutti in coltura fuori suolo (fragola e pomodori) Nickel-Free sviluppando le seguenti attività:
- identificazione di cultivar di fragola e pomodoro ad elevata adattabilità a coltivazioni in coltura fuori suolo;
- individuazione dei substrati idonei alla coltivazione in coltura fuori suolo sostenibili e senza la presenza di Nichel;
- identificazione del più corretto piano di concimazione per l’ottenimento di frutti di fragola e pomodoro Nickel-Free ;
- analisi qualitativa e nutrizionale dei frutti ottenuti e verifica della presenza/assenza di Nichel
- verifica della produttività di fragola e pomodoro e della qualità organolettica, nutrizionale dei frutti coltivati in assenza di nichel;
- attività di divulgazione dei risultati ottenuti e di promozione dei nuovi prodotti.
L’ortofrutta nella regione Marche rappresenta un importante settore che occupa circa 10.000 ha di superficie con circa 12.000 aziende (Istat 2020). Il pomodoro occupa circa 185 ha e la fragola 35 e risulta la principale specie di piccoli frutti coltivata nella Regione Marche in particolare nella valle dell’Aso e nella valle del Metauro.
Recentemente l’introduzione dei prodotti “free from” rappresenta ormai una tendenza di consumo sempre più radicata nelle abitudini alimentari un po’ in tutto il mondo, tanto che anche in Italia sono comparse nella grande distribuzione vere e proprie corsie dedicata a questi prodotti. Principalmente questi prodotti sono considerati più salutari (Hartmann et al., 2017) e spesso vanno incontro alle esigenze dei consumatori intolleranti o allergici a diverse sostanze presenti negli alimenti.
Le reazioni di ipersensibilità sistematica al nichel sono una delle più comuni nel mondo moderno. La prevalenza dell'allergia alimentare al nichel è in costante crescita in molti paesi e rappresenta un importante problema sanitario e socioeconomico.
Questa tipologia di consumatori è sempre più alla ricerca di prodotti ortofrutticoli Nickel-Free
L’introduzione di tecniche innovative di coltivazione, per la produzione di orto-frutta Nickel-Free può essere un’opportunità per le aziende del comparto ortofrutticolo della regione Marche per diversificare la propria offerta, occupare un segmento di mercato sempre più ampio, migliorandone la competitività.
L’innovazione da introdurre è quella di applicare le tecniche più appropriate per la produzione di frutti (fragola e pomodori) Nickel-Free destinati a un importante target di consumatori con problematiche legate ad intolleranze dovute alla presenza di questo metallo nei frutti.
Altre soluzioni innovative saranno quelle di individuare i substrati più idonei e l’indicazione della soluzione nutritiva da adottare per produrre frutti Nickel-Free garantendo una piena sostenibilità e adottando tecniche di produzione a basso impatto ambientale.