PEI-AGRI

Preparati ad alta diluizione per la difesa delle piante per sistemi agricoli a basso impatto ambientale

Obiettivi
Obiettivi

Obiettivo specifico del progetto è introdurre all’interno delle aziende agricole dei preparati innovativi (preparati ad alta diluizione, PAD), preparati con minimo uso di materie prime naturali e con basso impatto sull’ambiente, che sviluppino la naturale resistenza delle produzioni vegetali alle avversità. Obiettivi generali: a) contribuire al controllo delle avversità con metodi a basso impatto; b) contribuire alla riduzione di sostanze inquinanti e al miglioramento della qualità dell’acqua; c) contribuire alla verifica e adattamento dei sistemi colturali agricoli ai cambiamenti climatici

Attività

Il piano prevede delle attività preliminari di analisi del mercato e della normativa biologica, per comprendere la potenziale area di applicazione dei PAD. A queste seguiranno le attività principali, che consistono nella produzione in laboratorio di ampie quantità di PAD e loro prove in campo tramite trattamenti da svolgere nell’arco di 3 anni su diverse colture. A seguire, verranno svolte le analisi dei risultati e le analisi della qualità delle acque e del suolo, per valutare i risultati raggiunti.
Completano il piano 2 coaching formativi e attività di divulgazione e comunicazione.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Bioagricoop scrl
Responsabile
Elena Petrini
@email
Ruolo
Partner
Nome
Agri-bio Il Poggio di Claudio Cinelli
Responsabile
Claudio Cinelli
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agraria - A.U.B.
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Baroni Pierluigi
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Poletti Roberto
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Rocchi Nino
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Società Agricola Corte Roma di Rocchi Nino & C. S.S
Responsabile
Innovazioni
Descrizione

Dalla implementazione del piano si attende il seguente risultato principale: verificare e validare l’efficacia dei preparati nel contrasto alle avversità delle piante, tramite trattamenti in campo realizzati su un significativo campione di colture e terreni e tramite analisi e validazione scientifica dei risultati ottenuti. Per le analisi dei risultati ottenuti verranno presi in considerazione lo stato fitosanitario e le rese delle colture trattate e la qualità delle acque e del suolo a seguito dei trattamenti.
Il piano nasce dall’esigenza delle aziende partecipanti al GO di trovare un mezzo più efficace e meno costoso di quelli attualmente a loro disposizione per contrastare specifiche malattie di alcune delle loro colture biologiche.
Al termine dell’implementazione delle attività del piano le aziende avranno a disposizione dei preparati a basso impatto ambientale e a basso costo efficaci nel contrasto alle specifiche avversità rilevate.
Oltre al target group specifico, i beneficiari finali del progetto saranno le aziende agricole di produzione biologica dell’Emilia Romagna che potranno avere a disposizione un preparato innovativo per il trattamento della difesa delle piante che sia migliorativo dal punto di vista dell’impatto su acque e suolo, meno costoso e con minor utilizzo di materie prime.

Settore/comparto
Colture vegetali
Area problema
Controllo delle erbe infestanti ed altri organismi nocivi per le colture
Effetti attesi
Miglioramento qualitativo delle acque
Riduzione di sostanze inquinanti
Risultati

L’implementazione del piano ha portato al seguente risultato -verificare l’efficacia dei preparati nel contrasto alle avversità delle piante, tramite trattamenti in campo realizzati su un significativo campione di colture e terreni e tramite analisi e validazione scientifica dei risultati ottenuti. Per le analisi dei risultati ottenuti sono stati presi in considerazione lo stato fitosanitario e le rese delle colture trattate, e la qualità delle acque e del suolo a seguito dei trattamenti. Il piano nasceva dall’esigenza delle aziende partecipanti al GO di trovare un mezzo più efficace e meno costoso di quelli a loro disposizione per contrastare specifiche malattie di alcune delle loro colture biologiche. La sperimentazione condotta nei 3 anni ha permesso di verificare in campo l’efficacia di alcuni trattamenti PAD nella difesa di determinate colture, ottenendo in certi casi un riscontro positivo e in altri casi negativo. Per quanto riguarda i risultati positivi, di grande interesse è stata la scoperta del Sulphur come preparato in grado di limitare fortemente l’attacco di Cydia pomonella su pero e dell’Equiseto che ha permesso una riduzione dell’incidenza da malattie fungine quali Ruggine su frumento e Peronospora su pomodoro favorendo un incremento delle rese nelle due diverse colture. Dall’altra parte invece, i risultati negativi hanno permesso di capire che è necessaria una scelta più mirata dei preparati da sperimentare. I risultati ottenuti rappresentano perciò un punto di partenza per successivi studi e approfondimenti sulla tematica che sembra poter dare un grosso contributo nella difesa delle colture di interesse agrario soprattutto nell’ambito della produzione biologica dove sono pochi i prodotti utilizzabili.