MOnitoraggio dell’andamento di mercato dei principali VIni TOscani a Denominazione e benchmarking economico di filiera per la gestione delle politiche di mercato
L’obiettivo del progetto è quello di dare risposta a questioni cruciali concernenti il perseguimento di un equilibrio di medio termine nei mercati del vino. A fronte della volatilità dei prezzi, di quali strumenti possono dotarsi i Consorzi per contrastare le eccessive fluttuazioni dei prezzi all’origine? Ispirandosi al caso di successo Champagne, la soluzione è introdurre innovazioni organizzative per sviluppare un nuovo sistema di monitoraggio costante, omogeneo, dei fattori produttivi e di mercato basandosi su un sistema informativo creato ad hoc per la programmazione della produzione e la gestione dell’offerta ed elaborare strategie derivate da modelli previsionali della domanda.
I risultati finali del progetto rappresentano la prima tappa su un percorso di innovazione che ha un orizzonte di medio periodo. Il progetto ha visto cooperare i maggiori Consorzi dei vini toscani a Denominazione di origine per sviluppare e attuare - in collaborazione con il partner scientifico – un metodo comune id ricostruzione di una filiera informativa per ciascuna Denominazione. Questa è la base per fornire alle imprese e agli organi decisionali dei Consorzi informazioni aggregate necessarie per il benchmark aziendale e di filiera, secondo gli schemi messi a punto.
Ciascun Consorzio ha potuto operare individualmente per adattare al proprio contesto produttivo e di mercato le innovazioni messe a punto. Ma sarà necessario ancora molto impegno per ampliare la base di imprese coinvolte nella rilevazione dei dati e poter accumulare la base informativa e validare le metodiche che permetteranno di usare i metodi di stima della domanda e di gestione dell’offerta secondo le nuove prescrizioni unionali. Infatti i risultati conseguiti dal partenariato sono di assoluta attualità se si considera che lo strumento giuridico per attuare in pieno il modello di innovazione organizzativa messo a punto dal PS GO è stato normato dal reg 2117 del dicembre 2021 e ancora non si dispone della norma di attuazione nazionale. L’innovazione organizzativa MOVITO ha preparato i Consorzi partner a dare attuazione all’innovazione istituzionale europea. La specificità del progetto, che prevede una metodologia omogena e il suo adattamento agli specifici contesti produttivi e di mercato di ciascuna Denominazione, consentirà anche ad altri Consorzi toscani, già destinatari di divulgazioni mirate, di usufruire del percorso innovativo messo a punto.
Le attività sono suddivise in 2 blocchi:
- raccolta dati (WPs 2.1-2.3.4);
- utilizzo dati (WPs 3.1-3.5).
Le imprese si doteranno di un servizio IT per raccogliere ed elaborare i propri dati economici, produttivi e commerciali.
I Consorzi acquisteranno servizi informatici (derivanti dai sistemi di business intelligence) per la raccolta e la gestione della mole di dati selezionati in modo omogeneo tra Consorzi per comparazioni e valutazioni d’insieme.
Saranno adottati nuovi schemi di analisi e interpretazione per definire utili politiche di gestione della denominazione e la definizione di strategie commerciali di medio e lungo periodo.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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Poster finale
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Materiali utili
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Brochure finale
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Materiali utili
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Poster iniziale
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Materiali utili
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Brochure iniziale
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Roll-Up
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Relazione tecnica finale
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Locandina evento finale
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Materiali utili
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