Innovazione nella tradizione: tecnologiche innovative per esaltare la qualità dei vini autoctoni spumante della Murgia Barese
Il progetto intende perseguire specifici obiettivi: Caratterizzazione delle varietà autoctone e non autoctone, con valutazione delle potenzialità per la produzione di vini spumante; selezione ed utilizzazione di starter microbici autoctoni per la spumantizzazione; applicazione dei candidati starter in produzione di vino base e spumante su scala pilota; produzione di vini base e di spumante su media scala industriale; validazione e trasferimento nell’azienda di nuovi protocolli di spumantizzazione; strategie di marketing innovativo.
- Caratterizzazione e miglioramento delle tecniche di produzione delle materie prime;
- Selezione enologica di ceppi autoctoni di lievito;
- Applicazione dei candidati starter in produzione di vino base e spumante su scala pilota;
- Produzione di vini base e di spumante su media scala industrial;
- Analisi economico-finanziaria delle attività in pieno campo e di trasformazione;
- Strategie di marketing innovativo
Il comparto vinicolo pugliese sebbene ancora oggi si trovi costretto ad affrontare uno scenario assai ricco di limitazioni, si rivela tuttavia caratterizzato da interessanti opportunità. Se è vero, infatti, che in Puglia la filiera dei vini spumanti attualmente risulti ancora ad uno stato embrionale, è anche vero che figurano ottime premesse per un futuro senz’altro più maturo e produttivo: sul territorio vi è un importante assetto strutturale, in termini sia di imprese dedite alla trasformazione, sia di regime di qualità (ben 13 DOP per la produzione di vini spumanti/frizzanti). In generale, un problema posto dal comparto vinicolo è quello relativo all’utilizzo massivo di starter commerciali e alla non corretta valorizzazione dei vitigni autoctoni. Tutto ciò è causato principalmente dalla mancanza di starter microbici autoctoni di qualità e da una assenza di informazioni organiche relative alle produzioni autoctone regionali, con la conseguente impossibilità di definire un vero e proprio “terroir” dei vini spumante pugliesi, se non in pochi e isolati casi. Il risultato da raggiungere è quello di aumentare la competitività e, dunque, massimizzare i benefici economici incidendo, tra l’altro, anche positivamente sulla qualità ambientale. Il progetto, nell’ambito di un approccio integrato multidisciplinare all’innovazione di processi produttivi ottimizzati rispetto alle caratteristiche dei vitigni autoctoni e di prodotto della filiera vinicola pugliese, risponde principalmente al seguente obiettivo: sviluppare nuovi prodotti enologici adattando i processi di vinificazione per la produzione di vini spumante (metodo classico) alle caratteristiche di alcuni importanti e diffusi vitigni autoctoni/tradizionali.
I risultati attesi sono :
1.caratterizzazione e miglioramento delle tecniche di produzione delle materie prime (un buon vino è fatto nel vigneto, l’individuazione del momento in cui l’uva esprime al meglio le sue caratteristiche aromatiche è di fondamentale importanza per la successiva fase di trasformazione);
2.selezione ed utilizzazione di starter microbici autoctoni per la spumantizzazione;
3.applicazione dei candidati starter in produzione di vino base e spumante su scala pilota;
4.produzione di vini base e di spumante su media scala industriale;
5.miglioramento delle prestazioni economiche delle aziende agricole e delle strategie di commercializzazione, attraverso l’applicazione di innovative strategie di marketing;
6. divulgazione dei risultati intermedi e finali del progetto mediante social media ed eventi (un convegno nell’Azienda ed un evento/seminario all'estero - Europa).
Il progetto concretizza un’opportunità di trasferimento tecnologico per valorizzare il notevole potenziale biotecnologico latente esistente in enti pubblici di ricerca regionali preposti al settore vitivinicolo. La valutazione della maturazione tecnologica e delle fasi fenologiche delle uve dell’azienda e l’impiego di colture microbiche “aziendali” è in grado di esaltare e standardizzare i caratteri di unicità di produzioni tipiche quali quelle vinicole da vitigni autoctoni, introducendo l’opportunità di legare ulteriormente, grazie al contributo microbico, le produzioni al territorio ed esaltare la qualità organolettica e sensoriale dello spumante prodotto
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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Sito web del progetto
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