PEI-AGRI

Gestione della cimice asiatica con l’ausilio di una innovativa tecnica di attract and kill su scala territoriale in Emilia-Romagna

Obiettivi
Obiettivi

L’obiettivo di questo progetto è valutare e validare nel contesto agroambientale regionale la capacità di una nuova tecnica chiamata Attract & Kill di abbattere parte della popolazione della cimice asiatica prima che raggiunga le coltivazioni, in particolare quelle frutticole.

Attività

L’attività consiste nell’installare perimetralmente alle colture, su ampie aree, stazioni di A&K costituite da una componente attrattiva (feromone di aggregazione specifico per cimice asiatica) e una insetticida (rete insetticida impregnata di piretroide a lento rilascio). Quindi sarà confrontato l’abbattimento della cimice fra siti in cui si applica questa tecnica in forma complementare alla gestione aziendale comunemente applicata, con altrettanti siti similari di controllo in cui si applica unicamente la gestione aziendale.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Granfrutta Zani
Responsabile
Maria Grazia Tommasini
@email
Ruolo
Partner
Nome
AGRITES
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
ASTRA Innovazione e Sviluppo s.r.l.
Responsabile
Elisabetta Baldassarri
@email
Ruolo
Partner
Nome
Centro Agricoltura Ambiente Giorgio Nicoli
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Responsabile
Maria Grazia Tommasini
@email
Ruolo
Partner
Nome
Consorzio Agrario di Ravenna
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
DINAMICA s.c.a r.l.
Responsabile
@email
Innovazioni
Descrizione

Definire le caratteristiche agroecologiche dei siti in cui è preferibile applicare la tecnica A&K e comprendere i migliori timing di applicazione di questa tecnica.
Capire il reale livello di efficacia e selettività della tecnica A&K.
Definire l’effetto dell’approccio A&K nei confronti del danno sui frutti.
Infine, fornire indicazioni sui costi di applicazione di questa tecnica innovativa e sulla convenienza economica per le imprese agricole.

Risultati

A causa dei danni causati da Halyomorpha halys (Stål) (Hemiptera: Pentatomidae) nei frutteti del Nord
Italia, nel 2020-21 è stata valutata l'efficacia della strategia Attract-and-kill (AK) contro questo insetto
in aree frutticole della regione Emilia-Romagna. Gli esperimenti sono stati condotti su ampia scala
utilizzando un disegno a blocchi randomizzati con quattro blocchi, ognuno dei quali comprendeva una
coppia di siti simili. In uno dei due siti di ciascun blocco sono state installate due stazioni AK ha-1
(strutture piramidali con rete insetticida Trinet innescate con BMSB High Load Lure), mentre nei siti
di controllo non sono state collocate stazioni. Per valutare l'abbondanza di H. halys, sono state
installate cinque trappole DeadInn black standing pyramid traps sia nei siti di controllo che AK. Le
lesioni dovute ad H. halys sono state rilevate alla raccolta dei frutti su pero, pesco e nettarino. In
generale, sono state osservate ampie fluttuazioni nelle catture di H. halys tra i vari siti con andamento
fortemente dipendente dalla stagione. Mentre da aprile a luglio non sono state rilevate differenze
significative nella densità di H. halys tra i siti AK e di controllo, da agosto a ottobre di entrambe le
stagioni di campionamento è stata riscontrata una densità di cimici significativamente più bassa nei siti
con stazioni AK rispetto a quelli di controllo. La minore densità di H. halys non si è però tradotta in
una riduzione dei danni su pere, pesche e nettarine.