Caratterizzazione, conservazione e valorizzazione germoplasma corilicolo, avvio certificazione vivaistica; miglioramento qualità
Caratterizzare i genotipi del nocciolo del territorio, propagare con metodi innovativi (micropropagazione) i genotipi e conservare la biodiversita', avviare la certificazione genetico-sanitaria, portare il portinnesto non pollonifero, contenere le popolazioni delle cimici con parassitoidi, associato a tecniche agronomiche, risparmio idrico, identificazione e valorizzazione delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali delle nocciole sgusciate, migliorare la sicurezza per il consumatore finale col prodotto tracciato e sicuro per il compartonutraceutico e della ristorazione.
Caratterizzazione qualita' per l'industria dei genotipi considerati (resa, pelabilita', % cimiciato, etc), prototipo per la produzione di nocciole sanitifate da batteri, funghi, e confezionamnto monodose. gestione del g.o., divulgazione
Il Presente Progetto Mira A Creare Innovazioni Utili Ad Accrescere La Redditivita' Dei Noccioleti Nel Rispetto Delle Norme Vigenti Della Coltivazione Biologica E Con Criteri Piu' Strettramente Ecocompatibili. Il Nocciolo E' Anche Strategico Per La Salvaguardia Del Territorio E Del Paesaggio Messinese Ed In Particolare Dell'area Dei Nebrodi, Estendendosi Per Circa 10.000 Ettari E Costituendo Uno Degli Elementi Che Piu' Caratterizzano Gran Parte Della Provincia Di Messina, Dove In Passato Rappresentava Una Delle Principali Risorse Economiche. In Molti Casi Tale Coltura E' Presente In Aree Caratterizzate Da Scarsa Piovosita' Estiva Ed Elevata Evapotraspirazione, Ove Tecniche Di Aridocoltura Tese All'accumulo E Conservazione Dell'acqua Nel Terreno E Al Controllo Delle Erbe Infestanti Sono Essenzialmente Ancora Affidate Alle Lavorazioni Meccaniche. Le Innovazioni Sono Di Ordine Agronomico E Tecnologico: Esse Mirano A Predisporre Anche In Sicilia L'impiego Di Materiale Di Propagazione Certificato Dal Punto Di Vista Genetico-Sanitario Con Genotipi Locali Selezionati, Che Costituiscono Un Grande Patrimonio Di Biodiversita', Sopratutto Di Quelli (11) Iscritti Recentemente Al Registro Varietale Delle Piante Da Frutto (2017). Il Progetto Mira Anche A Perseguire Il Benessere Di Chi Opera Nelle Aree Marginali Dei Nebrodi, Creando Miglior Impatto Ambientale E Migliorando La Qualita' Del Prodotto, Introducendo Tecniche Alternative Alla Lavorazione Meccanica, Al Controllo Chimico Delle Infestanti Con Mezzi Biologici. Inoltre Mediante Le Applicazioni Della Ricerca Alle Aziende Agricole, Si Aspira All'introduzione Di Metodi Ecocompatibili Per Il Contenimento Di Importanti Patologie, In Particolare I Danni Da Cimici.
La Caratterizzazione, conservazione e valorizzazione del germoplasma corilicolo, con la messa a punto di protocolli di micropropagazione per i genotipi siciliani con la caratterizzazione dei contenuti in macroelementi di 15 genotipi. La caratterizzazione in contenuti microelementi e valori nutrizionali di 15 genotipi. La caratterizzazione con marker molecolari di 15 genotipi con consulenze. l'avvio della certificazione genetico-sanitaria con il CREA di Acireale.
La micropropagazione dei genotipi di nocciolo siciliani con i protocolli messi a punto da UNI-PA.
L'avvio della certificazione vivaistica (certificazione volontaria) con l'utilizzo del laboratorio micropropagazione e della serra di acclimatamento screen house del partner Microfruit società agricola operante nel vivaismo, e le prove di acclimatamento con un prototipo per la modulazione automatica delle condizioni di illuminazione a led della serra di acclimatamento, tramite l'implementazione di un sistema di controllo dello spettro luminoso, della temperatura e umidità nelle varie fasi di accrescimento delle piantine di nocciolo.
Le prove da svolgere con i partner delle aziende agricole, del laboratorio artigianale di pasticceria, della ditta F.lli Caprino Industria agroalimentare di trasformazione nocciole e frutta secca biologica, serviranno a testare l'efficacia e il trasferimento delle innovazioni:
- nel campo della certificazione volontaria dei genotipi locali di nocciolo con lo scopo di avviare l'attività vivaista per la produzione di piantine certificate per le aziende agricole siciliane e nazionali, partendo dal materiale vegetale di piante madri mantenute presso il CREA di Acireale.
-nel campo del miglioramento della qualità e sicurezza alimentare delle nocciole prodotte si creano i presupposti per il consolidamento della filiera esistente e l'apertura di una nuova filiera per il settore nutraceutico, vegano, della pasticceria e gelateria artigianale, e per la ristorazione con evidenti ripercussioni positive nell'economia della zona in particolare dei Nebrodi.
Il contenimento delle popolazioni delle cimici con parassitoidi già presenti negli habitat del nocciolo, tramite le attività di: monitoraggio, allevamento e controllo di qualità dei parassitoidi, rilascio in campo dei parassitoidi e valutazione dell’attività di controllo, integrate con l'introduzione di tecniche agronomiche innovative, servirà per valutare l’efficacia della riduzione del danno da cimiciato ottenuta con il controllo biologico.
I dati ottenuti verranno diffusi per mettere in atto un processo di produzione su larga scala dei parassitoidi rivelatesi maggiormente performanti (biofabbrica).
Le ripercussioni saranno positive per l'intero comparto corilicolo attualmente afflitto dalla scadente qualità merceologica delle nocciole prodotte a causa del ""cimiciato"" oltre ai benefici di natura ambientale.