AGRICOLTURA BIOLOGICA: Valutazione di biopesticidi ottenuti da prodotti di scarto della canapa e valutazione della tossicità per l’operatore
Obiettivo prioritario è riuscire a estrarre dai prodotti di scarto di alcune cultivar (es. Carmagnola, Felina 32, Futura 75 ecc.) di canapa (Cannabis sativa L.) olio essenziale di qualità da cui estrarre i principi attivi, come da bibliografia, ad azione insetticida e/o fungicida, al fine di elaborare un prodotto impiegabile in agricoltura biologica, e di determinare un formulato commerciale.
Altro obiettivo è quello di inserire la coltivazione della canapa nella rotazione colturale delle aziende agricole marchigiane dalla quale ottenere un duplice effetto economico.
La coltivazione della canapa industriale (Cannabis sativa L.), è legata attualmente all’impiego della fibra e del seme, da cui vengono ottenuti olio di canapa e farina.
Accanto al consolidato processo di estrazione di olio e farina dai semi, si vorrebbe procedere a ricavare sostanze bioattive dalle infiorescenze e dalle foglie, prodotti che di solito non vengono valorizzati, cercando di massimizzare il valore commerciale della raccolta e poi adoperarle nella formulazione di insetticidi e fungicidi naturali da impiegare nell’agricoltura biologica, integrata e convenzionale.
Estrazione dai prodotti di scarto di alcune cultivar (es. Carmagnola, Felina 32, Futura 75 ecc.) di canapa (Cannabis sativa L.) olio essenziale di qualità da cui estrarre i principi attivi, come da bibliografia, ad azione insetticida e/o fungicida, al fine di elaborare un prodotto impiegabile in agricoltura biologica, e di determinare un formulato commerciale.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
---|---|---|
Sito web del progetto
|
Sito web
|
|
Pagina Facebook
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Documentazione prodotta dal progetto
|
Materiali utili
|