Sviluppo di Modelli Aziendali SOstenibili e multifunzionali per la valorizzazione dei pascoli in aree marginali mediante GIS

L’obiettivo generale del progetto di ricerca, che si sviluppa su 16 aree di studio situate in altrettante regioni italiane, è la definizione di modelli aziendali sostenibili (sia dal punto di vista economico che ambientale) che consentano di sfruttare in modo ottimale le risorse pascolive delle aree marginali, attraverso i seguenti obiettivi specifici: 1) caratterizzazione mediante GIS delle superfici pascolive e realizzazione di mappe pascolive per ogni area studio; 2) definizione di modelli e strumenti operativi per la ricostituzione/costituzione di aree pascolive degradate per ogni tipologia prato-pascoliva presente nelle aree di studio; 3) razionalizzazione della produzione delle scorte, finalizzata al raggiungimento dell’autosufficienza, e della gestione della mandria/gregge, per ogni tipologia di allevamento; 4) verifica e valorizzazione degli ecotipi locali (vegetali e animali) per le aree studio che presentano ecotipi di particolare interesse; 5) valutazione della redditività dell’allevamento di razze autoctone per le aree studio in cui sono presenti razze chiaramente definite; 6) individuazione dei processi tecnologici in uso e introducibili in grado di migliorare il valore aggiunto delle produzioni aziendali; 7) valutazione ex-ante delle dotazioni strutturali e infrastrutturali delle aziende agricole indagate e identificazione degli interventi necessari per superare eventuali carenze; 8) identificazione del ruolo svolto dall’azienda nella gestione del territorio. Il progetto è strutturato in: azioni orizzontali come il coordinamento e la divulgazione dei risultati, la definizione di una metodologia comune di indagine, la creazione di un GIS dinamico comune, la definizione di modelli previsionali, l’utilizzo del telerilevamento per la stima della produttività delle superfici pascolive; azioni verticali che consistono in studi puntuali in zone di particolare interesse per i sistemi foraggero-zootecnici di aree marginali.