Studio per la realizzazione dei Piani di Gestione e del Distretto di Pesca in Toscana
Contenuti
Obiettivi
Il progetto ha come obbiettivi lo studio e la definizione di azioni per la gestione delle risorse ittiche e lidentificazione delle metodiche e delle modalità di pesca più idonee da attuare nel mare prospiciente la Toscana.
Gli aspetti innovativi del progetto sono quindi basati sullo sviluppo di una politica a livello regionale attraverso lideazione di Piani di Gestione e di regolamenti specifici strettamente legati alle realtà locali. Un aspetto rilevante della proposta è rappresentato dal coinvolgimento di tutti gli attori interessati dallattività di pesca, a partire dallamministrazione pubblica, alle strutture di ricerca, fino ad arrivare al mondo produttivo distribuito lungo tutta la filiera.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
6.1 Prodotti animali
Area problema
112 Telerilevamento dei sistemi agricoli e forestali
Ambiti di studio
3.9.1. Pesca
Parole chiave
pesci d’acqua salata
Ambito territoriale
Regionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Istituzioni pubbliche
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Sviluppo di una politica a livello regionale attraverso l’ideazione di Piani di Gestione e di regolamenti specifici strettamente legati alle realtà locali.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Zootecniche
Per la programmazione delle politiche
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Enti finanziatori/promotorI
Ente | Contributo (€) | % |
---|---|---|
Agenzia per servizi regionali
|
€147.000,00
|
79,46%
|
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed Ecologia Applicata “G. Bacci” (C.I.B.M.)
Responsabile
Mario SBRANA
cibm@cibm.it