Ricerca e sviluppo di diagnostici innovativi per la certificazione sanitaria della vite
Il settore vitivinicolo ha un ruolo di notevole importanza per l'economia lombarda per lo sviluppo del quale l'Amministrazione Regionale sostiene da anni numerose attività. Di particolare attualità sono i recenti fenomeni di diffusione di Flavescenza dorata (FD) e dell'accartocciamento fogliare (AF) che vede gli organismi pubblici e privati impegnati nella prevenzione e nel controllo della loro diffusione in campo. Va aggiunto che l'introduzione di importanti obblighi legislativi dal punto di vista fitosanitario, come il passaporto delle piante e la normativa sulla certificazione della vite (D.M. 8 febbraio 2005 e allegati, e D.L. 214/2005), hanno imposto al produttore ulteriori oneri rappresentati dalle analisi richieste per accertare lo stato sanitario del materiale vivaistico. Tali norme prevedono l'esclusione di importanti di malattie causate da virus, quali l'Arricciamento (GFLV = Grapevine Fan Leaf Virus) e l'Accartocciamento fogliare (GLRaVs = Grapevine Leaf Roll associated Viruses) e da fitoplasmi, quali la flavescenza dorata. I metodi diagnostici nei confronti di queste malattie oggi a disposizione, risultano spesso insufficienti perché poco sensibili, come nel caso dei test ELISA, o troppo costosi, come nel caso della RT-PCR (Reverse Transcription Polymerase Chain Reaction). Addirittura possono risultare molto complessi, come per fitoplasmi, la cui individuazione, oltre ai saggi di PCR richiede l'analisi del polimorfismo della lunghezza dei frammenti di restrizione (RFLP = Restriction Fragment Lenght Polymorphism). Negli ultimi anni sono stati sviluppati protocolli diagnostici che utilizzano la "real time PCR", tecnica che si sta rivelando estremamente affidabile e sensibile, caratterizzata da rapidità e semplicità di esecuzione, da bassi rischi di contaminazione e totale assenza di sostanza tossiche. Lo scopo del seguente progetto è quello di fornire alle Istituzioni competenti (Servizio Fitosanitario, Centri Diagnostici, Laboratori di analisi fitopatologica ecc.) strumenti validi e moderni per sostenere l'attività di miglioramento sanitario della viticoltura lombarda. In particolare l'attività di ricerca si occuperà di disegnare saggi che utilizzino la tecnica di "real time PCR" denominata TaqMan®, in grado di individuare in modo rapido ed affidabile i principali patogeni virali e fitoplasmatici in vite. In particolare il progetto si prefigge d
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€82.892,29
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53,89%
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€9.680,30
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6,29%
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Paola Casati
Marica Calvi