Italia

Relazioni intercorrenti tra sirfidi, alcuni altri predatori naturali di afidi del melo e le specie fiorite presenti negli interfilari: possibili risvolti applicativi nelle strategie di difesa

Abstract

Le osservazioni sono state condotte nel triennio 2008-2010 in quattro frutteti biologici nella provincia di Torino situati in un'area con condizioni pedo-climatiche omogenee tali da poter considerare i diversi siti di campionamento confrontabili fra di loro. I principali obiettivi del lavoro sono stati: § studiare l'attrattività esercitata nei confronti degli adulti dei sirfidi, da parte di diverse specie di dicotiledoni seminate e spontanee; § rilevare l'entità della sirfidofauna nei meleti mediante tecniche di campionamento integrabili tra loro e rappresentate dall'impiego di trappole cromotattiche, Malaise e retino entomologico; § stimare l'eventuale contenimento delle infestazioni di A. pomi e D. plantaginea su melo mediante l'impiego di strisce seminate con dicotiledoni ritenute attrattive per i predatori di afidi.Per quanto riguarda i risultati ottenuti in questi tre anni di sperimentazione sembrerebbe che la fioritura possa influenzare in modo significativo la popolazione di predatori e in particolar modo dei sirfidi. La Malaise si conferma come il metodo di campionamento dei sirfidi più efficiente, sia in termini di numero di individui che di specie catturate, ma le trappole cromotattiche bianche rappresentano un buon metodo per integrare i dati. Da alcune ricerche risulta che lo "strip-cropping", cioè l'alternanza di strisce di piante nettarifere e fornitrici di polline con campi di cereali, consente di sfruttare ottimamente l'attività degli antagonisti. Tra le caratteristiche importanti nella scelta delle specie da impiegare nelle strisce vi sono: , buona rusticità, capacità di capacità di germinazione, velocità di sviluppo, concorrenza con le infestanti avventizie, fioritura di lunga durata, buona rusticità, capacità di auto-risemina, compatibilità fitosanitaria con la coltura

Contenuti
Obiettivi
Verificare le possibili influenze sulle popolazioni di insetti predatori e, conseguentemente di afidi, di inerbimenti controllati di interfilari di meleti biologici
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Sperimentazione
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
204 Controllo di insetti, acari, lumache nelle coltivazioni erbacee, nei pascoli e nei fruttiferi
Ambiti di studio
2.1.1. Frutticole comuni e produzioni derivate
7.3. 8. Agricoltura biologica
7.5.4. Lotta integrata + biologica (confronto tra tecniche)
7.5.5. Difesa e relativi input in generale
Parole chiave
lotta agronomica
Ambito territoriale
Regionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Territorio, paesaggio e ambiente
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Corretta gestione dei frutteti, con soluzioni di contenimento biologico degli afidi sia per le aziende che applicano i metodi dell’agricoltura biologica, sia per quelle tradizionali che si basano sulla buona pratica agricola o sulla difesa integrata
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Biologiche
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Mezzi tecnici
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità suoli
Valorizzazione paesaggi e territori
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Corretta gestione dei frutteti, con soluzioni di contenimento biologico degli afidi sia per le aziende che applicano i metodi dell’agricoltura biologica, sia per quelle tradizionali che si basano sulla buona pratica agricola o sulla difesa integrata
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Biologiche
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità suoli
Valorizzazione paesaggi e territori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
91.232,00
80,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Di.Va.P.R.A - Settore di Entomologia e Zoologia applicate all’Ambiente “Carlo Vidano”
Responsabile

Alberto Alma

alberto.alma@unito.it

Ruolo
Partner
Nome
CRAB S.c.r.l. Centro di Riferimento per l’Agricoltura Biologica
Responsabile

Massimo Pinna

crab@provincia.torino.it