Italia

Programma per il miglioramento qualitativo dei vini campani mediante la valorizzazione della piattaforma ampelografica regionale e la razionalizzazione dei processi produttivi

Abstract

Sono stati individuati 198 presunti cloni, appartenenti alle più importanti varietà autoctone. Su tali piante è stato effettuato il saggio sierologico ELISA contro 8 virus della vite; solo 13 campioni sono risultati negativi, alle prime analisi, a tutti i virus  ;  È iniziata attività di risanamento per i vitigni:Greco di Tufo, Falanghina dei Campi Flegrei, Catalanesca, Fiano (al momento  sono state ottenute 2 piante di Greco di Tufo, 3 di Falanghina dei Campi Flegrei e 2 di Fiano AV08 negative a tutti i saggi sierologici.) I rilievi sono stati condotti in 4 province della Campania : Avellino,Benevento,Caserta , Salerno . Sono stati considerati i  caratteri previsti dal protocollo ministeriale per gli aspetti viticoli ed enologici per l’iscrizione dei vitigni nel Catalogo Nazionale delle Varietà di Vite. Le  differenze tra i vitigni sono emerse anche nei singoli siti e tra i siti di coltivazione. I valori medi alla vendemmia del contenuto in zuccheri (gradi °Brix) e dell’acidità titolabile evidenziano differenze significative tra i vitigni . Le differenze più rilevanti tra i vitigni circa il contenuto in zuccheri e l’acidità titolabile sono emerse soprattutto per la cinetica di evoluzione di questi due caratteri nel corso della maturazione.

Contenuti
Obiettivi
1) Completare il programma di selezione clonale già in corso in Campania individuando nuovi cloni appartenenti a vitigni autoctoni di pregio ed eventualmente risanandoli da virus. 2) Recuperare nuove varietà autoctone (varietà minori e ceppi antichi), in modo da allargare le tipologie di vino prodotte in Campania. 3) Verificare la possibilità di introdurre negli ambienti campani vitigni di pregio extraregionali di fama internazionale. 4) Migliorare e standardizzare il processo tecnologico di produzione dei vini, in funzione dell'interazione vitigno-tecniche colturali-ambiente. 5) Individuare tecniche di gestione del vigneto che consentano di contenere i costi di produzione e di migliorare la qualità.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Sperimentazione
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
304Miglioramento dell’efficienza biologica delle produzioni vegetali
317 Protezione e conservazione della variabilità genetica naturale
411 Componenti della tipicità dei prodotti primari e dell’agroindustria e controllo dei processi produttivi
Ambiti di studio
2.3.1. Comparto viti-vinicolo
7.1.3. Valutazione vegetale, genetica e materiali di propagazione in generale
7.5.1. Sanità germoplasma e materiale di propagazione
17.5.1. Biodiversità e risorse genetiche autoctone o in via di estinzione
Parole chiave
selezione vegetale
recupero germoplasma
processi/protocolli produttivi
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Imprese di trasformazione (cantine, frantoi, caseifici, macelli, ecc.)
Produttori vivaistici
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Turismo rurale
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Cloni appartenenti a vitigni autoctoni di pregio e risanati da virus.
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Biologiche
Genetiche
Forma di presentazione del prodotto
Selezioni
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Prodotto innovativo atteso
Varietà autoctone identificate (varietà minori e ceppi antichi).
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Biologiche
Per la trasformazione
Forma di presentazione del prodotto
Selezioni
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Prodotto innovativo atteso
Processi di produzione dei vini migliorati e standardizzati.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnologiche
Per la trasformazione
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Miglioramento qualitativo
Si
Prodotto innovativo atteso
Tecniche di gestione del vigneto che consentano di contenere i costi di produzione e di migliorare la qualità
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Altri costi di esercizio
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Altro
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
RISANAMENTO DEI VITIGNI
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
120.000,00
76,34%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Università degli studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale
Responsabile

Marcello Forlani

Ruolo
Partner
Nome
Dipartimento di Scienza degli Alimenti - Università degli Studi di Foggia
Responsabile

Luigi Moio

Ruolo
Partner
Nome
Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale - Sezione malattie da Virus e Virus -simili
Responsabile

Francesco Faggioli