OTTIMIZAZIONE DEI COSTI DI PRODUZIONE DELLA FILIERA VITIVINICOLA
Nel corso del primo anno della ricerca è stata fatta una ricognizione generale dei costi di produzione, sono state analizzate in dettaglio due filiere e analizzati gli aspetti economici della meccanizzazione I costi di produzione del vino in Campania sono caratterizzati da livelli certamente elevati sia nella viticoltura che nella trasformazione e distribuzione. Produzione dell’uva: Costi particolarmente elevati nella produzione di uve di elevato potenziale enologico (super premium etc.) con prezzi di scambio che non coprono tutti i costi impliciti ed espliciti. Difficile abbattere i costi di questo tipo di uva e la disparità tra costi e prezzi di scambio costituisce un forte vincolo all’espansione dell’offerta di vini di elevato pregio, data la rigidità fondiaria nelle aree interessate. Necessario ottimizzare i costi e sviluppare (attraverso forme contrattuali specifiche e parametri di qualità idonei) il mercato delle uve di elevato pregio così come avviene in altre regioni vitivinicole orientate verso i vini di grande pregio. Nella produzione delle uve per vini di categoria popular premium invece le condizioni di costo reddito appaiono abbastanza soddisfacenti e migliorabili con idonei interventi di meccanizzazione che migliorererebbero sensibilmente la redditività della produzione di uve per vini di categoria premium.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€35.185,60
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40,00%
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Eugenio Pomarici