Italia

Monitoraggio della contaminazione da xenobiotici supertossici (policlorobifenili, policlorodibenzodiossine e policlorodibenzofurani) di prodotti alimentari per uso umano e per uso zootecnico

Abstract

Il recente episodio riportato in Belgio di contaminazione da xenobiotici supertossici di prodotti alimentari per uso umano e per uso zootecnico interessa potenzialmente, come è noto, diversi paesi europei, Italia inclusa. Essi sono quasi esclusivamente associati alle componenti lipidiche delle matrici alimentari (in particolare, quelle d'origine animale) a causa della loro natura altamente lipofila. I mangimi animali sono tra le materie prime lipidiche più a rischio di contaminazione.Allo stato attuale, non vi sono dati sufficienti per stimare il grado di penetrazione di tali sostanze nella produzione e/o distribuzione alimentare in Italia e, dunque, se la popolazione Italiana sia o meno esposta a rischi tossicologici reali.Le preoccupanti proprietà tossicologiche degli xenobiotici in riferimento, congiuntamente alla necessità impellente di dare risposte essenziali, ai consumatori, e al comparto agro-industriale, e di costituire una banca-dati per poter apprezzare, almeno in via preliminare, la diffusione dei fattori di rischio chimico di cui trattasi, non consentono indugi per intraprendere una campagna di accertamenti comunque su vasta scala. Il progetto ha effettuato il monitoraggio dei mangimi delle aziende zootecniche della regione, in accordo con le Autorità Sanitarie Locali e con le direttive della Regione.

Contenuti
Obiettivi
Monitoraggio della contaminazione da xenobiotici supertossici di prodotti alimentari per uso umano e per uso zootecnico nel territorio campano.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
4.5 Nutrizione e igiene alimentare
Area problema
601 Garantire prodotti alimentari esenti da contaminanti tossici, compresi i residui delle tecnologie agricole
602 Proteggere gli alimenti per l’uomo ed i mangimi dai microrganismi pericolosi e dalle tossine naturali
609 Sicurezza alimentare
Ambiti di studio
15.1.1. Sicurezza alimentare/Tutela consumatore
16.1.1. Nutrizione e salute umana
10.1.1. Condizionamento prodotti, conservazione e distribuzione
9.1.1. Lavorazione e trasformazione
Parole chiave
tossicità
diossina
controllo tossine
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Centri di produzione animale
Istituzioni pubbliche
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Distribuzione
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Monitoraggio della contaminazione da xenobiotici supertossici di prodotti alimentari per uso umano e per uso zootecnico nel territorio campano.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Per la programmazione delle politiche
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Rapporti e manuali
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Salute consumatori
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Monitoraggio della contaminazione da xenobiotici supertossici di prodotti alimentari per uso umano e per uso zootecnico nel territorio campano.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Per la programmazione delle politiche
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Salute consumatori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
75.437,50
85,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche (DIFARMA) - Università degli Studi di Salerno
Responsabile

LUCA RASTRELLI

rastrelli@unisa.it

Ruolo
Partner
Nome
Dipartimento di Scienze Zootecniche ed Ispezione degli Alimenti, Università degli Studi di Napoli Federico II
Responsabile