Miglioramento dell’efficienza della fase primaria nella filiera del Burley
La tabacchicoltura campana così come quella europea è da alcuni anni in una fase estremamente delicata, In ogni caso il settore ha mostrato di essere fortemente vitale ed in continua evoluzione dal punto di vista tecnico evidenziando la necessità soprattutto di migliorare l'efficienza della fase di campo, puntando tutto sul miglioramento dell'agrotecnica e sulla qualità dei prodotti. La ricerca è partita dalle seguenti esigenze della filiera a livello di produzione primaria:1) riduzione dell'impiego di manodopera per le raccolte e dei costi relativi (urgente per i coltivatori)2) miglioramento dell'efficienza del sistema produttivo e della qualità del tabacco Burley (urgente per i coltivatori, i primi trasformatori e l'industria dei prodotti finiti)3) stabilità quali-quantitativa delle produzioni (urgente per i primi trasformatori e per l'industria dei prodotti finiti). Risultati della ricerca sono stati: 1) miglioramento, nell'ambito della filiera del Burley, dell'efficienza della fase della produzione primaria e della qualità del prodotto (ottimizzazione delle pratiche colturali, meccanizzazione della raccolta); 2) redazione dei disciplinari di produzione per il tabacco Burley.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€50.894,60
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85,00%
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MARIA ISABELLA SIFOLA
sifola@unina.it