Italia

Lavorazioni conservative: gli interventi per i cereali autunno-vernini

Abstract

  La prova è stata allestita nell’a.a. 1999-2000 dove sono state poste a confronto due tecniche di gestione del suolo: tecnica convenzionale e tecnica conservativa. Obiettivo della sperimentazione consisteva nel valutare la possibilità di adottare tecniche alternative di gestione del suolo rispetto a quella tradizionale al fine di recuperare la sostanza organica e quindi la fertilità del suolo che in questi ultimi decenni ha subìto una riduzione costante fino a raggiungere la cosiddetta soglia di desertificazione. Inoltre, era prevista anche la valutazione dei principali parametri quali-quantitativi della granella. Annualmente vengono acquisiti i dati produttivi  e di fertilità del suolo per verificare in lungo periodo l'efficacia della tecnica conservativa.  

Contenuti
Obiettivi
Valutazione della tecnica conservativa di gestione del suolo rispetto alla tecnica tradizionale nei confronti della fertilità del suolo, della resa e dei parametri tecnologici della granella.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Sperimentazione
Area disciplinare
6.0 Ricerche a carattere generale
Area problema
102 Interrelazioni tra pianta, suolo, acqua e nutrienti
705 Diminuire l’inquinamento dell’aria, acqua, e suolo
Ambiti di studio
1.1.1. Modelli produttivi ecosostenibili
17.3.1. Suolo
Parole chiave
sistemi agricoli
fertilità suolo
Ambito territoriale
Europeo
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Produttori di mezzi tecnici per l'agricoltura
Beneficiari indiretti dei risultati
Territorio, paesaggio e ambiente
Lavoratori agricoli
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Miglioramento della fertilità del suolo mediante l'adozione della tecnica conservativa in alternativa alla tecnica convenzionale basata sulle lavorazioni profonde del terreno.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità suoli
Valorizzazione paesaggi e territori
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Dall'analisi dei risultati dei primi due anni della sperimentazione non sono emerse differenze significative di produzione sia quantitativa che qualitativa tra le due tecniche poste a confronto. Con il passare degli anni, però, la monosuccessione da un lato e la semina su terreno umido dall'altro hanno sfavorito, dal punto di vista delle rese, la tecnica conservativa rispetto a quella tradizionale a causa della maggiore diffusione di mal del piede e del maggiore calpestamento nel terreno non lavorato e quindi di una minore emergenza delle plantule. Relativamente ai parametri qualitativi (a.a. 2001-02 e 2004-05), sono stati rilevati valori più elevati di peso elettrolitico nella tesi con tecnica convenzionale, ma valori più bassi di proteine: infatti, si ricorda che la resa è correlata positivamente al peso elettrolitico e negativamente al contenuto proteico. Le due tecniche di gestione del suolo non hanno influito in modo significativo sul peso di mille semi. Per quanto riguarda l'umidità del suolo, i risultati hanno evidenziato mediamente una maggiore disponibilità di acqua nella tesi con tecnica conservativa e questo grazie all'aumento della microporosità e al miglioramento della struttura del terreno. Relativamente ai parametri chimici, a parte il contenuto leggermente più elevato di sostanza organica e di fosforo assimilabile per la tesi a semina diretta, non sono state riscontrate grosse differenze e questo grazie al fatto che i residui colturali sono stati recuperati indistintamente nelle due tesi poste a confronto.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Rapporti e manuali
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità suoli
Valorizzazione paesaggi e territori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Agenzia per servizi regionali
37.500,00
100,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
CO.T.IR - consorzio per la Divulgazione e la sperimentazione delle tecniche irrigue -
Responsabile

Giovanni Fecondo

fecondo@cotir.it